Dalle stelle alle stalle, VanMoof rischia di fallire, e le e-bike dei clienti potrebbero bloccarsi

Per un certo periodo il nome di VanMoof è stato sulla bocca di tutto, o per lo meno su quella degli appassionati di e-bike per il commuting quotidiano. L'azienda olandese aveva portato sul mercato un prodotto nuovo, con un design semplice ma riconoscibile, che nel corso del 2021 e 2022 ne aveva decretato l'enorme successo.

Un successo che aveva anche attirato ingenti finanziamenti, tanto che da questo punto di vista VanMoof era un unicum nell'industria delle due ruote. Purtroppo però una gestione non proprio adeguata, con una crescita forse troppo alta rispetto alle risorse, ha causato un'onda contraria, che ha portato alle recenti difficoltà finanziarie.

Già in chiusura del 2022 VanMoof aveva fatto mezzi miracoli per non chiudere i battenti, ed ora si trova nuovamente in seria difficoltà. L'azienda non è in grado di pagare bollette ed altre spese imminenti, ed ha chiesto a un tribunale olandese di poter rinviare questi pagamenti. La richiesta è stata accettata, così che VanMoof possa andare alla ricerca di nuovi fondi per continuare l'attività.

Una situazione difficile, ma che per ora scongiura il fallimento, che però è sempre dietro l'angolo. Soprattutto considerando che gli ordini sono praticamente bloccati, nel tentativo di evadere tutti quelli già ricevuti. La situazione critica ha portato anche coloro i quali sono già clienti a preoccuparsi della fine che potrebbero fare le proprie e-bike. Le VanMoof, infatti, non hanno una chiave, ma si sbloccano tramite app su smartphone. Cosa accadrebbe in caso di sparizione dell'azienda, e relativa cancellazione dell'app e dei suoi server?