Anche Foxconn scarica Byton: l'auto elettrica con il mega display è vicina alla fine

Anche Foxconn scarica Byton: l'auto elettrica con il mega display è vicina alla fine

Anche il gigante industriale Foxconn ha deciso di interrompere la sua collaborazione con Byton. Una delle auto elettriche più promettenti rischia così di non arrivare mai alla fase finale di produzione, proprio quando tutto era quasi pronto

di pubblicata il , alle 13:02 nel canale Auto Elettriche
Byton
 

Nel gennaio 2018 Byton avevo sorpreso tutti. In un momento in cui le auto elettriche sul mercato erano davvero poche, e l'unica alternativa di qualità era Tesla, la start up cinese aveva mostrato dal nulla un prototipo che pareva già in versione finale, con sorprendenti caratteristiche. E un anno dopo l'auto era pronta per entrare sul mercato, questo era il nostro video girato per l'occasione:

Soprattutto gli interni della vettura, Byton M-Byte, erano innovativi e particolari, con il display curvo da 48" lungo tutta la superficie del cruscotto, un secondo display al centro del volante, e altri due dedicati ai passeggeri posteriori. Il fatto poi che i due fondatori fossero esperti europei del mondo automotive faceva davvero ben sperare.

Passando ai giorni nostri, alla fine le cose non sono andate come previsto, proprio quando Byton aveva una fabbrica pronta ad entrare in funzione, e con gli esemplari pre-serie già usciti dalla catena di montaggio. La casa cinese a causa di grossi problemi economici ha subito interrotto tutte le operazioni, lasciando anche diversi dipendenti senza lavoro.

A gennaio 2021 la famosa Foxconn aveva annunciato di aver iniziato una collaborazione con ciò che restava di Byton per cercare una sorta di salvataggio, situazione resa ancora più complicata dalla pandemia di Covid-19. Ma come abbiamo scoperto nei giorni scorsi tramite un report di Nikkei, anche questa partnership va verso una fine.

Secondo un'altra fonte asiatica, alcuni dipendenti Foxconn sono ancora di base presso lo stabilimento Byton, ma con le proprie cose già impacchettate e pronti ad andarsene non appena dovesse arrivare la comunicazione. Alcuni dipendenti Foxconn "di alto livello" avrebbero già lasciato Byton.

Sempre da Nikkei apprendiamo che i debiti e la complessa struttura di shareholders messa in piedi da Byton si sono rivelate situazioni ben più difficili di quanto ipotizzato inizialmente da Foxconn, che comunque non subirà un impatto economico rilevante dalla "ritirata", in quanto finora aveva impiegato solo forze amministrative, ma senza fornire macchinari o materie prime.

Byton

Nonostante questo fallimento, Foxconn resta molto interessata al settore delle auto elettriche, tramite accordi con Fisker, Geely, e Nidec, oltre al recente accordo con Stellantis. Per Byton invece le cose si fanno ancora più difficili, e sembra che ormai sia destinata verso la parola fine. Sempre che non arrivi un salvataggio in extremis del Governo cinese...

3 Commenti
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riaw20 Settembre 2021, 13:25 #1
i produttori di auto elettriche compariranno dal nulla (e scompariranno senza che nessuno si ricordi chi fossero) come i produttori di smartphone android.
forse peggio...
nonsidice20 Settembre 2021, 13:55 #2
Produttore mollato praticamente il giorno prima dell'avvio alla produzione in serie con già tutto pronto (stando all'articolo), Intel accusata in Cina di violazione di brevetti, produzione (in generale) di chip praticamente a zero.
Secondo me c'è qualcosa di politico dietro.
popye20 Settembre 2021, 17:54 #3
Piu che Byton è un BYDON!

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