Anche Volvo (negli Stati Uniti) sceglie la presa di ricarica NACS di Tesla. È la prima casa europea a farlo

Quando nelle scorse settimane vi abbiamo parlato degli accordi siglati da diverse case con Tesla, per l'uso della sua presa di ricarica proprietaria a partire dal 2024-2025, ci eravamo chiesti cosa avrebbero deciso di fare i marchi europei che vendono anche negli Stati Uniti ed in generale in Nord America.

Non è servito molto tempo per avere la prima risposta a questa domanda, che ci arriva da Volvo, la quale ha annunciato che si unirà alla cordata che supporta la presa NACS. L'annuncio, ancora una volta, è del tutto simile a quello che ha aperto le danze, quello di Ford, e recita così:

"Nell'ambito dell'obiettivo di Volvo Cars di diventare un produttore di auto completamente elettriche entro il 2030, l'azienda è la prima casa automobilistica europea a firmare un accordo con Tesla, che consente ai conducenti di auto Volvo elettriche attuali e future di accedere alla vasta rete Supercharger di Tesla negli Stati Uniti, Canada e Messico".

Quindi dal 2024 Volvo renderà disponibile un adattatore per le auto elettriche già in commercio, così da permettere ai proprietari di usare da subito la rete Supercharger americana. Dal 2025 invece la presa NACS sarà direttamente montata nei nuovi veicoli.

Diversamente da quanto fatto dagli altri marchi, Volvo però aggiunge un'informazione importante. In futuro fornirà ai clienti un adattatore in senso opposto, ovvero da NACS a CCS, per permettere di utilizzare anche le reti con cavi CCS Combo, come Electrify America. Questa scelta esclude il dubbio avuto fin qui con gli annunci precedenti, ovvero che i veicoli Volvo monteranno solo la presa NACS, e non entrambe.

È probabile, a questo punto, che la scelta di Volvo possa innescare un effetto domino anche tra i marchi non americani, che altrimenti rischierebbero di restare decisamente penalizzati senza l'accesso ai Supercharger Tesla.