Ban motori a scoppio: raggiunto accordo fra UE e Germania sugli e-fuel. L'Italia resta sola

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Auto Elettriche Ban motori a scoppio: raggiunto accordo fra UE e Germania sugli e-fuel. L'Italia resta sola

Il "sì" di Berlino spiana la strada all'approvazione definitiva al nuovo regolamento sulle auto green entro i confini europei, fissata per Martedì, e isola l'Italia rimasta con Polonia e Bulgaria nel fronte del "no"

 
184 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Saturn27 Marzo 2023, 09:51 #11
Originariamente inviato da: DanieleG
La Ue in mano alla germania? Ma dai?


Lo so guarda, non ci si riesce a credere a certi sconvolgenti notizie !

É tipo dal secolo scorso, ma che dico, da sempre, che hanno questo "sogno nel cassetto" i nostri cugini tedeschi....
metrino27 Marzo 2023, 09:51 #12
Gli ecofuel sono la foglia di fico per la Germania! Potranno servire solo per auto di nicchia, tipo supercar e simili. I tedeschi hanno fatto una grossa cavolata, questa è solo una via d'uscita.
Noi con il nostro governo invece siamo ancora miopi evidentemente. Mio nonno 50 anni fa diceva, parafrasando il duce (non era fascista): "chi si ferma resta indietro". In un mondo che corre in quinta marcia, non possiamo rimanere sempre con il freno a mano tirato, e lamentarci che sono gli altri che vanno troppo veloci.
randorama27 Marzo 2023, 09:54 #13
Originariamente inviato da: scottial77
Se non si vuole scadere nell'ipocrisia, il primo scoglio da superare si chiama capitalismo: un'industria che produce per profitto non metterà MAI al primo posto l'impatto ambientale, ma il profitto. Un'industria che produce per vendere non metterà MAI al primo posto l'impatto ambientale, ma la maggiore quantità venduta.


https://it.wikipedia.org/wiki/Carbon_tax

A.K.A. internalizzazione dei costi sociali.
sei rimasto a inizio XX secolo, compagno.
baruk27 Marzo 2023, 10:14 #14
Siamo nelle mani di una manica di cazzoni. Finchè Cina, India e Stati Uniti non cambieranno le loro politiche produttive, le nostre (presunte) buone abitudini europee non conteranno nulla e faranno solo un danno economico.
Joytoy27 Marzo 2023, 10:16 #15
Al di là delle polemiche, al di là della politica, a mio parere il focus del problema è il rendimento del mezzo di locomozione e ciò che va disperso nel suo ciclo di vita.
1)
I motori endotermici hanno rendimento del 20/25%, i motori elettrici hanno un rendimento del 80/90%.
2) i costi di gestione e manutenzione nel ciclo di vita del mezzo di trasporto inizialmente sono a favore dei motori elettrici, poi a causa delle batterie potrebbe stravolgersi a causa della tecnologia utilizzata per le batterie esauste o difettose.
un qualsiasi veicolo elettrico potrebbe effettuare un milione di chilometri senza bisogno di manutenzione (batterie escluse)
3)
un qualsiasi veicolo ad elevata massa, sarà sempre energeticamente sconveniente, ma più sicuro in strada rispetto ad un veicolo più leggero (legge quantità di moto in caso di scontro con altro mezzo)

Pertanto il problema va risolto ed affrontato sulle infrastrutture adibite alle ricariche, sul peso dei veicoli, e sui pacchi batterie.
Tutto il resto è considerato esclusivamente spreco o generazione di rifiuti.

GLaMacchina27 Marzo 2023, 10:18 #16
Questa e' la fine di quella famosa rivoluzione ecologica mai iniziata. Frasi tipo:
"La strada è chiara, i veicoli con motore a combustione interna potranno ancora essere immatricolati dopo il 2035, a patto che facciano il pieno esclusivamente con carburanti a emissioni zero" sono uno scherzo. Come se un motore sapesse cosa gli metti dentro. Entro il 2035 la legge recitera' che i combustibili devono contenere almeno il 2% di e-fuel e a posto cosi'. O al limite i tedeschi faranno il software che fa andare la macchina ad e-fuel solo durante la revisione, e benzina/disel il resto del tempo.

In pratica, complice l'incompetenza del governo nostrano, abbiamo condannato l'UE all'inpossibilita' di avere una qualsivolgia transizione ecologica e alla totale sottomissione all'industria tedesca per altri 20-30 anni.
Darkon27 Marzo 2023, 10:20 #17
Originariamente inviato da: scottial77
Se non si vuole scadere nell'ipocrisia, il primo scoglio da superare si chiama capitalismo: un'industria che produce per profitto non metterà MAI al primo posto l'impatto ambientale, ma il profitto. Un'industria che produce per vendere non metterà MAI al primo posto l'impatto ambientale, ma la maggiore quantità venduta.
Un'industria che invece produce mettendo al primo posto l'impatto ambientale non produce né per vendere né per profitto, perché produrrà solo la quantità di beni necessaria per soddisfare il bisogno della popolazione e poi può stare ferma anche per anni; inoltre deve produrre con la migliore tecnologia possibile, che dovrà quindi essere accessibile a tutti; infine le industrie non dovranno essere in concorrenza, ma in collaborazione, per utilizzare la minore quantità possibile di energia e risorse naturali.
Tutto qusto si ottiene in un sistema industriale integrato ad alta teconologia condivisa, che non può essere rappresentato dal modello capitalista.


Queste sono utopie senza se e senza ma. Non solo è un sistema impossibile da attuare ma anche tutti i dati economici storici ci dicono che in un tale sistema si avrebbe in meno di una generazione umana un collasso economico.

Se vuoi un parallelo è lo stesso motivo di base per cui il comunismo fallisce se non diventa dittatoriale: se io so di ricevere X sia che mi impegni sia che non mi impegni o ho uno stimolo violento (il dittatore) o piano piano tutti si impegnano meno, demandano al pubblico fino a che il sistema implode su se stesso.

Senza tornaconto personale e bada bene sottolineo personale e non per la razza umana o anche solo per la società, l'umanità perde interesse e sostanzialmente abbandona qualsiasi volontà di far bene.
TorettoMilano27 Marzo 2023, 10:22 #18
Originariamente inviato da: GLaMacchina
Questa e' la fine di quella famosa rivoluzione ecologica mai iniziata. Frasi tipo:
"La strada è chiara, i veicoli con motore a combustione interna potranno ancora essere immatricolati dopo il 2035, a patto che facciano il pieno esclusivamente con carburanti a emissioni zero" sono uno scherzo. Come se un motore sapesse cosa gli metti dentro. Entro il 2035 la legge recitera' che i combustibili devono contenere almeno il 2% di e-fuel e a posto cosi'. O al limite i tedeschi faranno il software che fa andare la macchina ad e-fuel solo durante la revisione, e benzina/disel il resto del tempo.

In pratica, complice l'incompetenza del governo nostrano, abbiamo condannato l'UE all'inpossibilita' di avere una qualsivolgia traansizione ecologica e alla totale sottomissione all'industria tedesca per altri 20-30 anni.


? non credo nessuno, tranne produttori supercar, investirà in nuovi motori a scoppio. la transizione ecologia sta avendo pieno successo
GLaMacchina27 Marzo 2023, 10:28 #19
Originariamente inviato da: TorettoMilano
? non credo nessuno, tranne produttori supercar, investirà in nuovi motori a scoppio. la transizione ecologia sta avendo pieno successo



E chi ha parlato di nuovi motori? Per quanto ne so gli e-fuel bruciano benissimo negli attuali ICE (vedi e-fuel di AUDI per esempio). Al limite introdurranno un nuovo software che ci dice che inquinano ancora meno.
Unrue27 Marzo 2023, 10:43 #20
Sinceramente non ne vedo il senso, tanto valeva posticipare il ban di qualche anno. Introdurre di fatto un nuovo carburante costosissimo per fare cosa?

Dubito che in pochi anni il costo degli e-fuel cali ai livelli della benzina.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^