Fisker Ocean, più consegne ma ancora un taglio alla produzione per il 2023

Una nuova nota emessa da Fisker Inc. ci ha messo a conoscenza di nuove mosse che dovrebbero servire ad ottimizzare le attività, e spingere il più possibile le consegne dell'auto elettrica Ocean. Allo stesso tempo si cerca di blindare la liquidità, dopo i 91 milioni di dollari persi lo scorso trimestre.

Fisker sta riorganizzando la dirigenza aziendale, con alcuni movimenti di figure chiave, e allo stesso tempo sta cercando di consegnare quante più Ocean possibili, ora che tutte le edizioni limitate sembra siano già in mano ai clienti. In aiuto potrebbero arrivare anche nuovi accordi logistici con protagonisti del settore automotive, forse per nuovi canali distributivi.

Si studiano inoltre nuove aperture di showroom a marchio, ed in questi giorni partiranno le consegne in Canada. Nel frattempo gli ordini di nuove Ocean verranno bloccati, e tutto il personale di vendita verrà concentrato sulle consegne.

Quest'ultima decisione, se da un lato porterà ad incrementare parecchio le consegne, impatterà sulla produzione, con le stime annuali che infatti sono state ribassate per l'ennesima volta. Facendo diversi passi indietro, all'inizio Fisker puntava ad un ottimistico dato, ovvero 42.400 unità prodotte nel 2023. Un numero che si è presto rivelato esagerato, e ribassato a una forbice tra 32.000 e 36.000. Ancora troppo, per scendere fino a 20.000-23.000, e poi ancora più giù, a 13.000-17.000. L'ultimo taglio prevede una produzione appena sopra le 10.000 unità, praticamente solo un quarto di quanto previsto all'inizio.

La spiegazione data da Fisker riguarda il tentativo di dare priorità alla liquidità aziendale, aumentando le vendite e riducendo le spese nella produzione, forse nel tentativo di non replicare le perdite del terzo trimestre. Tutto questo potrebbe però essere il classico cane che si morde la coda, in quanto la mancata produzione impatterà certamente nelle consegne all'inizio del 2024.