Prodotta la prima batteria per auto elettriche ricaricabile in 5 minuti

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Batterie Prodotta la prima batteria per auto elettriche ricaricabile in 5 minuti

La tecnologia proviene dall'azienda israeliana StoreDot, mentre la prima batteria capace di queste prestazioni, che consentirebbero di ricaricare il veicolo velocemente come avviene con le tradizionali auto a benzina o diesel, è stata prodotta in Cina, da Eve Energy

 
42 Commenti
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nebuk20 Gennaio 2021, 16:54 #21
Che poi si torna li, oltre ai problemi precedentemente menzionati, sono solo 160km di ricarica in 5 minuti. Il confronto con l'endotermico non regge, in 5 minuti si fa il pieno e sono oltre 500km.

M'immagino le code che ci saranno nei centri di ricarica, senza considerare come faranno in caso a gestire tutta quella potenza su stazioni multiple.
ninja75020 Gennaio 2021, 17:19 #22
Originariamente inviato da: nebuk
Che poi si torna li, oltre ai problemi precedentemente menzionati, sono solo 160km di ricarica in 5 minuti.


su quell'applicazione che non è una delle migliori, già oggi tesla ti dà ""120km"" con 5minuti https://www.ilfattoquotidiano.it/20...minuti/5025588/
Mparlav20 Gennaio 2021, 18:32 #23
Sono già installate stazioni di servizio da 400 kW DC (Spagna).
BMW ha già testato quelle da 480 kW DC.

Questo è un cavo commerciale per ricarica da 500 kW:
https://www.hubersuhner.com/en/docu...standard-cc55-b

500A - 1000V nominali

temperatura operativa -35 + 50 C°

il connettore pesa 900 g.
Il cavo pesa 1.3 Kg/m
Il cavo tipico pesa 10-12 Kg

Questo invece è per l'850 kW:
https://www.bruggeconnect.com/wp-co...ligator-HPC.pdf

2x35 +1G35 + 8x0.75 mm2
diametro esterno (isolamento incluso) 35 mm
pesa 1.5 Kg/m
pipperon20 Gennaio 2021, 18:54 #24
Originariamente inviato da: Mparlav
Sono già installate stazioni di servizio da 400 kW DC (Spagna).
BMW ha già testato quelle da 480 kW DC.

Questo è un cavo commerciale per ricarica da 500 kW:
https://www.hubersuhner.com/en/docu...standard-cc55-b

500A - 1000V nominali

temperatura operativa -35 + 50 C°

il connettore pesa 900 g.
Il cavo pesa 1.3 Kg/m
Il cavo tipico pesa 10-12 Kg

Questo invece è per l'850 kW:
https://www.bruggeconnect.com/wp-co...ligator-HPC.pdf

2x35 +1G35 + 8x0.75 mm2
diametro esterno (isolamento incluso) 35 mm
pesa 1.5 Kg/m


Perde cosi' poco da dover essere raffreddato ad acqua come le fonderie di alluminio rona che arriva a 85C (buahaha) con una pressione di 1 bar e un transito fino a 3 litri al minuto: V8 americani spostatevi!

Te la vedo la massaia di 60 anni ad alzare (con il liquido) 20 kg di roba e ruzzarla nell'auto a due mani e una dentiera mentre si puntella sul carlino sfregiando la vernice della panda appena comprata con 200 rate.

Stiamo parlando di un cavo che pesa come 2 pacchi di bottiglie d'acqua e sarà rigido e accondiscendente come il boa che accudivo quando era incaxxato (ricordiamo che l'interno e' in pressione, cavolo diventa rigido pure il tubo del giardino quando e' in pressione)

Ma soprattutto vedo bene le tonnellate di ferro e rame che ci sono dietro al cavo e la linea trifase HT che arriva diretta dal traliccio in pieno centro milano

Non ho mai detto che non si puo' fare, del resto si puo' anche spalmare il gelato in fronte: e' semplice a farsi. Poi che sia anche furbo...
Mparlav20 Gennaio 2021, 19:43 #25
Originariamente inviato da: pipperon
Perde cosi' poco da dover essere raffreddato ad acqua come le fonderie di alluminio rona che arriva a 85C (buahaha) con una pressione di 1 bar e un transito fino a 3 litri al minuto: V8 americani spostatevi!

Te la vedo la massaia di 60 anni ad alzare (con il liquido) 20 kg di roba e ruzzarla nell'auto a due mani e una dentiera mentre si puntella sul carlino sfregiando la vernice della panda appena comprata con 200 rate.

Stiamo parlando di un cavo che pesa come 2 pacchi di bottiglie d'acqua e sarà rigido e accondiscendente come il boa che accudivo quando era incaxxato (ricordiamo che l'interno e' in pressione, cavolo diventa rigido pure il tubo del giardino quando e' in pressione)

Ma soprattutto vedo bene le tonnellate di ferro e rame che ci sono dietro al cavo e la linea trifase HT che arriva diretta dal traliccio in pieno centro milano

Non ho mai detto che non si puo' fare, del resto si puo' anche spalmare il gelato in fronte: e' semplice a farsi. Poi che sia anche furbo...


L'ennesimo post che conferma la tua incapacità.
Marko_00120 Gennaio 2021, 21:29 #26
@Sandro kensan
"sezione 35 mmq ovvero di diametro 6.66 millimetri"
lei parla del rame nudo, con guaina fa 11.7
e poi per fare i calcoli servono tipo di posa e distanza
e i cavi, come gli interruttori, si dimensionano in base agli ampere
che per un 35 mm2 farebbero da 144 a 121 a seconda del tipo di posa.
e, mi scusi, ma 3627 A è un fuori scala per i cavi
passi alle blindosbarre in alluminio.
Sandro kensan20 Gennaio 2021, 23:26 #27
Ho editato il messaggio iniziale con i calcoli completamente errati:

EDIT:

Chiedo scusa per il flame che questo post ha causato, l'ho scritto velocemente facendo due ragionamenti in croce che sono sballati.

Un cavo da 35 mmq supporta una corrente di sicurezza da 120 Ampere, così come un cavo da 2.5 mmq sopporta una corrente di sicurezza da 16 Ampere. 16A sono per i cavi che tutti abbiamo a casa nelle prese "forza" e la sezione è di 2.5 mmq per legge. Se la tabella non è sballata nei valori alti (non credo) 35 mmq sono adatti fino a 120 A, non di più. Questo sia se la lunghezza del cavo è 1km e sia se è di 33 metri. Nel caso di grandi lunghezze la potenza che vuol dire calore viene dissipata costantemente ogni metro di cavo, quindi non è un problema. È un problema il fatto che la potenza entrante viene in gran parte dissipata dal cavo se le lunghezze sono elevate.

Scusate di nuovo.
Qarboz21 Gennaio 2021, 00:35 #28
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Ho editato il messaggio iniziale con i calcoli completamente errati:

EDIT:

Chiedo scusa per il flame che questo post ha causato, l'ho scritto velocemente facendo due ragionamenti in croce che sono sballati.

Un cavo da 35 mmq supporta una corrente di sicurezza da 120 Ampere, così come un cavo da 2.5 mmq sopporta una corrente di sicurezza da 16 Ampere. 16A sono per i cavi che tutti abbiamo a casa nelle prese "forza" e la sezione è di 2.5 mmq per legge. Se la tabella non è sballata nei valori alti (non credo) 35 mmq sono adatti fino a 120 A, non di più. Questo sia se la lunghezza del cavo è 1km e sia se è di 33 metri. Nel caso di grandi lunghezze la potenza che vuol dire calore viene dissipata costantemente ogni metro di cavo, quindi non è un problema. È un problema il fatto che la potenza entrante viene in gran parte dissipata dal cavo se le lunghezze sono elevate.

Scusate di nuovo.


[Mode professor=on]
Non è banale dimensionare un cavo elettrico, oltre al fatto che occorrono dati completi: il tipo di posa, la max temperatura che può raggiungere l'ambiente, quanti circuiti affiancati nello stesso percorso, la max temperatura di esercizio del cavo, la tensione e frequenza dell'impianto, il tipo di distribuzione, il tipo e l'entità del carico e forse mi sto dimenticando qualcosa; ma necessita di conoscere anche il tipo che tipo di impianto (p.es. all'aperto, cinema, stazione spegnimento incendi, appartamento, ecc.). Parlando terra-terra, tu scrivi che la portata del cavo non varia in base alla lunghezza. Vero per quanto riguarda il dimensionamento termico, ma occorre verificare la caduta di tensione a fine linea che non sia maggiore del consentito. P.es. il tuo 35mmq , se lo alimenti con 220V monofase con 120A di carico ('mazza ma che roba è?), che equivalgono a circa 14 Watt dissipati ogni metro, a 1km la tensione che arriva è circa 100V Per rispettare il limite del 4% della caduta di tensione fissato dalle norme occorre un cavo da 240mmq (!)
[Mode professor=off]

Tornando al topic, il cavo linkato da @Mparlav 2x35 +1G35 + 8x0.75 mm2 a pieno carico (850A) dissipa qualcosa come 700W ogni metro (alla faccia del rendimento!) e se non fosse raffreddato ad acqua, l'isolante fonderebbe in pochi minuti
Sandro kensan21 Gennaio 2021, 00:44 #29
Originariamente inviato da: Qarboz
[Mode professor=on]
Non è banale dimensionare un cavo elettrico, oltre al fatto che occorrono dati completi: il tipo di posa, la max temperatura che può raggiungere l'ambiente, quanti circuiti affiancati nello stesso percorso, la max temperatura di esercizio del cavo, la tensione e frequenza dell'impianto, il tipo di distribuzione, il tipo e l'entità del carico e forse mi sto dimenticando qualcosa; ma necessita di conoscere anche il tipo che tipo di impianto (p.es. all'aperto, cinema, stazione spegnimento incendi, appartamento, ecc.). Parlando terra-terra, tu scrivi che la portata del cavo non varia in base alla lunghezza. Vero per quanto riguarda il dimensionamento termico, ma occorre verificare la caduta di tensione a fine linea che non sia maggiore del consentito. P.es. il tuo 35mmq , se lo alimenti con 220V monofase con 120A di carico ('mazza ma che roba è?), che equivalgono a circa 14 Watt dissipati ogni metro, a 1km la tensione che arriva è circa 100V Per rispettare il limite del 4% della caduta di tensione fissato dalle norme occorre un cavo da 240mmq (!)
[Mode professor=off]


Sì. Non era mia intenzione dire che quel cavo possa essere usato in realtà in tutti i campi di applicazione. Cavi civili non si usano mai per lunghe distanze. Già alimentare grossi carichi è un problema se sono distanti dalle prese elettriche e si usano i canonici 2.5 mmq. I cavi "Enel" che arrivano nei contatori sono piuttosto grossi e arrivano a fare centinaia di metri nel mio caso.
Notturnia21 Gennaio 2021, 08:51 #30
per 850kW il cavo viene raffreddato a liquido a non più di 85° .. non avevo pensato a questo.. perchè un cavo con 24A/mmq di norma non lo vuoi in servizio continuo

https://www.latrivenetacavi.com/dow...elle_Italia.pdf

questa è la triveneta cavi.. non l'ultimo arrivato.. e come potete notare, cavo in aria libera da 10A/mmq a scendere al salire della sezione (per ovvi motivi di riscaldamento etc..)

per cui un cavo a 24A/mmq non lo avrei mai immaginato.. ma non immaginavo il raffreddamento a liquido di un cavo anche perchè in stabilimento non si fa.. metodo ingegnoso che riduce il peso ed immagino il costo anche se dovrà dissipare parecchio calore .. e calore in un cavo = perdite.. sprechi.. per cui vorrei capire che efficienza ha un cavo che viene raffreddato perchè vorrebbe scaldarsi ben oltre gli 85° permessi.. non mi pare che specifichino quanti kW vengono persi sul cavo per effetto joule ma se serve il refrigerante non saranno di certo pochi (3 l/minuto per 850kW è un bell'andare..)

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