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IBM: consumatori non interessati a brand auto, ma a costi e convenienza

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Tecnologia IBM: consumatori non interessati a brand auto, ma a costi e convenienza

Il 48% dei consumatori intervistati afferma che il brand e il servizio di assistenza del veicolo non avranno importanza, a condizione che l’automobile sia conveniente e il servizio di facile accesso

 
48 Commenti
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Doraneko14 Settembre 2019, 07:19 #21
Originariamente inviato da: fracama87
oppure auto come i suv che sono progettate per consumare e inquinare.


La fiera del luogo comune e del sentito dire.

I costi per le strade li contate?
I costi per incidenti, smog e conseguenti malattie?
I costi per il traffico?


Tutta roba per cui paghiamo vagonate di tasse, anche quando lasciamo l'auto in garage.

Il futuro dei trasporti è un servizio pubblico efficiente e l'intermodalità.
Con molto ritardo ma anche l'Italia entrerà nel futuro.


Il ritardo sta nell'efficienza riguardo a ciò che c'è ma non funziona. Figurati se abbandono l'auto per muovermi con dei mezzi che partono/viaggiano/arrivano con modalità e tempistiche spesso aleatorie. Sono una persona puntuale, seria ed organizzata, il trasporto pubblico è in contrasto con tutto ciò. Per non parlare della feccia che bazzica in giro per le stazioni e nei mezzi pubblici stessi. Si legge un giorno sì e uno no di aggressioni nelle stazioni (guarda a Lecco qualche giorno fa) ed episodi più o meno gravi negli autobus.
Se il trasporto pubblico in massa del futuro sarà sulla scia di quello contemporaneo, viva l'arretratezza!
fracama8714 Settembre 2019, 10:39 #22
La fiera del luogo comune è la vostra per altro la reduction at comunism dimostra la mancanza di conoscenze.

Sapete cos'è l'intermodalità? Evidentemente no. Si tratta del presente in tanti paesi europei avanzati. Funziona è efficiente ed efficacie con costi collettivi e personali inferiori. Non parlo di dittature comuniste. Studiate e ditemi cosa si intende per intermodalità.

LE tasse le pagano tutti i settori. Non sono prerogativa dell'auto. Ma a differenza degli altri settori l'auto ha grandi incentivi. E ha costi esterni paurosi. Quindi no non vengono ripagati alla comunità.

Il trasporto pubblico è più inefficiente quando deve stare incolonnato nel traffico se ci fosse meno traffico sarebbe più efficiente. Deve avere corsie dedicate. Bisogna investire in tram e (dove serve) metrò. Oggi non si investe abbastanza (in Italia).

Per muoversi in città, ove il trasporto pubblico è ben progettato e ci sono stati gli opportuni e necessari investimenti, l'intermodalità è il modo più veloce.

ps.Prendo il treno tutti i giorni da un bel po': aggressioni zero. Si leggono un sacco di puttanate. D'altronde viste le parole usate per definire altri esseri umani definite il vostro livello.
E le strade non sembrano affatto essere più sicure anzi https://www.wired.it/attualita/poli...cedenza-in-auto
Liti e aggressioni stradali non accennano a calare, quest'anno già sei morti in 103 casi gravi con 110 feriti
(si parla delle sole aggressioni non di morti per incidenti)

Guardate l'idea del trasporto a Barcellona, Copenaghen, Amsterdam, Londra. Sono città in progresso o in regresso? Non siamo in grado di essere come loro? Oppure semplicemente alcuni non vogliono cambiare e vogliono rimanere indietro?
pipperon14 Settembre 2019, 13:12 #23
Quando non si vede il quadro generale si rischia di fare battaglie fa un cieco e un orbo entrambi sordi.

Originariamente inviato da: Flortex
Coi biglietti paghi, in genere, solo il 30/40% dei costi.
Mentre col trasporto privato succede il contrario: con quello che paghi copri tipo il doppio dei costi, grazie al fisco.


eccetera eccetara con aggressioni&c

Il problema di entrambi e' una limitata visione.
Per esempio e' chiaro che il 70% dei biglietti in aziende in pieno stile SUD (anche la nord ci sono, ma e' una tipicita' importata) sono a carico delle TASSE come racconta bene la gran figura di medda data dai romani, che non riescono a gestire neppure una bocciofila e quando passano ad aziende grossine perdono MILIARDI annui che paga poi l'operaio di tutt'italia.

Il problema e' che qualsiasi azienda statale italica DEVE essere un ricovero di amiciCI del poLLitico di turno, tipicamente incapaci e nullafacenti e LADRI.

A dimostrazione, persino una contaminata azienda come quella milanese e' in attivo.

Inoltre ci sono tonnellate di biglietti omaggio virtuali, categorie di persone che possono fare uso dei trasporti senza pagare nulla, in primis quegli irregolari che non sanno che non si piscia sulla banchina essendo abituati nel Sahel.

Idem per la fiattaccia.
Se in certi anni abbiamo fatto confluire in pieno stile sudd, torme di GGente negli stabilimenti, oltretutto costruiti in zone amiche del potere, l'azienda vorra' qualcosa in cambio per realizzarlo.
Idem quando, finita la pacchia degli aiuti chiamati dazi o "puniamo i motori normali", hanno dovuto fare campagne di espulsione con gente che prede la cassaintegrazione (aka pensione) per decenni.

Tutte queste cose in un paese poco istruito e senza cultura hanno drenato risore.

I trasporti sono ridicolo, trenitalia e' una medda conclamata, le metro inesistenti, citta come milano o torino ne sono praticamente sprovviste.
Aggravanti di un popolo scimmia il lametasi per qualunque cosa, notav, notapo, no questo ne quello.
E la politica debole piena di marcio non puo' che segure le pancine non avendo un nucleo di giustizia o forma.
Milano non accetta di fare sovrappassi, fare una metro aerea (proposta una decia di volte) e' impossibile. Ci sono comitati per abbattere quei 2 micro sovrappassi che danno fastidio alle finestre (e vengono chiusi la sera...).

insomma il singolo ha ragione sulla citta, l'interesse personale, il favore, detta legge. Il trasporto pubblico, in un paese di scimmie, diviene costoso, scomodo, pericoloso, socialmente da poveracci e un bagno di sangue (la tav insegna).

Queseto rende il trasporto automobilistico un groviglio di lamiere, pericoloso, lento, costoso e alla fine abbastanza pessimo.

Ma il problema non e' dei mezzi in se, e' un problema dell'assenza della cultura in italia, dell'assanza di goverrnanti che si accapigliano per una TAV quando ormai dovrebbe essera la norma, non il pezzettino perche lo chiedono gli europei stufi delle nostre mancanze. "tieni pexxente una manciata di milardi per connetterti a noi, al mondo".

Chi esce dall'italia scopre un mondo in cui, nella grandi citta, si puo' pensare di vendere l'auto, in posti dove i treni sono un'opzione di costo e/o di velocita'.

Chi ese dall'italia scimmiesca trova posti con opere immense, treni puliti e non trova l'extra che piscia nel sottopasso dlla stazione e cerca di ruBBare i pc del bigliettaio perche lo blindano. Non perche e' un diverso, un bianco, un nero o un verde, ma GIUSTAMENTE perche' la polizia non e' l'ennesima azienda statale piena di amici sepolti al bar, ma e' un organismo funzionale alla sicurezza.

Eggia', perche abbiamo il maggior numero di poliziotti d'europa, ma ormai, se non hai un assicurazione, manco denunci i furti. Il giro delle sole bicilcette e' miliardario. Gli spaccia prendono intere zone, comprese le stazioni.

ma, ripeto, non e' un problemi dei treni, i treni li prendono anche i bambini soli in altri stati, i bambibi vanno a scuola da soli.

Da noi vediamo dei carnai bestiali di torme di scimmie che scalano con i loro SUV (quello che e' il mezzo preferito dalla alouatte) i marciapiedi andando a fare manovre da ritiro patente davanti a vigili impassibili che anziché esaurire un blocchetto in 10 minuti non lo estraggono neppure, troppa fatica per un incapace.

il problema non e' il tipo di trasporto, il problema e' la scimmia arretrata nel cervello.
Doraneko14 Settembre 2019, 13:27 #24
Originariamente inviato da: fracama87
LE tasse le pagano tutti i settori. Non sono prerogativa dell'auto. Ma a differenza degli altri settori l'auto ha grandi incentivi. E ha costi esterni paurosi. Quindi no non vengono ripagati alla comunità.


Fino a prova contraria, l'auto me la pago io, la benzina me la pago io, bollo e assicurazione me le pago io. Come mi pago io anche tutte le tasse e le accise annesse e connesse.
Oltre a ciò, pago anche le ferrovie, gli autobus e gli aerei che non prendo mai, visto che quando uno di questi settori ha i conti in rosso (spesso e volentieri) va a farsi dare dallo Stato i soldi delle mie tasse per poter tirare avanti.

Il trasporto pubblico è più inefficiente quando deve stare incolonnato nel traffico se ci fosse meno traffico sarebbe più efficiente


Se ci fosse meno traffico non ci sarebbe neanche il trasporto pubblico, vista la provenienza dei soldi delle tasse che lo mandano avanti. Senza trasporto privato lo Stato sarebbe economicamente in ginocchio, per poter tirare qualche soldo si inventerebbe la tassa sull'esistenza o il bollo sulle biciclette.

ps.Prendo il treno tutti i giorni da un bel po': aggressioni zero.


Beato te

D'altronde viste le parole usate per definire altri esseri umani definite il vostro livello.


Ah beh, se esprimere il proprio disprezzo nei confronti di chi aggredisce immotivatamente persone indifese è motivo di biasimo, veramente viviamo su 2 pianeti diversi.

E le strade non sembrano affatto essere più sicure anzi https://www.wired.it/attualita/poli...cedenza-in-auto
(si parla delle sole aggressioni non di morti per incidenti)


Bella invece la vita nelle stazioni.

Guardate l'idea del trasporto a Barcellona, Copenaghen, Amsterdam, Londra. Sono città in progresso o in regresso? Non siamo in grado di essere come loro? Oppure semplicemente alcuni non vogliono cambiare e vogliono rimanere indietro?


Premesso che sto bene dove sono e non sento minimamente il desiderio di vivere o di visitare nessuna delle città da te citate, la mobilità cambia al variare delle esigenze, è impensabile imporre ad un piccolo capoluogo di provincia o di regione le soluzioni per la mobilità adottate nelle più grandi capitali europee solo perché si hanno dei complessi di inferiorità nei confronti della grande città.
fracama8714 Settembre 2019, 13:45 #25
@pipperon

Concordo sulla prevalenza dell'individualismo in Italia. E il livello generale, concordo al 100%. Anche riguardo alle risorse ciò che drena i soldi è in prevalenza l'evasione, la corruzione, la mafia italiane gli extracomunitari incidono ben poco. Per altro ci sono in tutta Europa.
Non concordo però che il livello sia così basso. Non nella mia città, non nella mia regione. Anche se aspetto che si faccia finalmente il tram.

E in generale gli italiani non sono meglio degli stranieri anche su questo gira troppa propaganda, gli stranieri arrivano e si adeguano a ciò che vedono.
I furti di bici? Ci sono anche quelli in tutta Europa.


Originariamente inviato da: Doraneko
Fino a prova contraria, l'auto me la pago io, la benzina me la pago io, bollo e assicurazione me le pago io. Come mi pago io anche tutte le tasse e le accise annesse e connesse.
Oltre a ciò, pago anche le ferrovie, gli autobus e gli aerei che non prendo mai, visto che quando uno di questi settori ha i conti in rosso (spesso e volentieri) va a farsi dare dallo Stato i soldi delle mie tasse per poter tirare avanti.


Come hanno già scritto il problema è la mala gestione.
Ma le strade, i ponti, ecc ecc le paga lo stato. E lo stato spende molto di più nel fare e manutenere le strade che non nel trasporto pubblico.
Con la differenza che il trasporto pubblico (se ben progettato) porta benefici alla collettività.

Se ci fosse meno traffico non ci sarebbe neanche il trasporto pubblico, vista la provenienza dei soldi delle tasse che lo mandano avanti. Senza trasporto privato lo Stato sarebbe economicamente in ginocchio, per poter tirare qualche soldo si inventerebbe la tassa sull'esistenza o il bollo sulle biciclette.

Bella questa... Se non l'Italia non avesse puntato sul settore dell'auto (che non ce la fa ad andare avanti senza incentivi pubblici) avrebbe puntato su altro che avrebbe pagato le tasse.

Non è che senza l'industria dell'auto non esisteremmo... E' stata una scelta. Sbagliata.

Beato te

Ah beh, se esprimere il proprio disprezzo nei confronti di chi aggredisce immotivatamente persone indifese è motivo di biasimo, veramente viviamo su 2 pianeti diversi.

Bella invece la vita nelle stazioni.


E' gente che commette reati. E dovrebbe pagare. Che siano italiani o no che lo facciano in stazione o per strada.
Ti ho appena postato una notizia dove sono morte 6 persone e ferite un centinaio in 8 mesi per aggressioni di automobilisti.

Direi numeri peggiori che nelle stazioni. Quindi anche il degrado nelle strade è anche peggiore...


Premesso che sto bene dove sono e non sento minimamente il desiderio di vivere o di visitare nessuna delle città da te citate, la mobilità cambia al variare delle esigenze, è impensabile imporre ad un piccolo capoluogo di provincia o di regione le soluzioni per la mobilità adottate nelle più grandi capitali europee solo perché si hanno dei complessi di inferiorità nei confronti della grande città.


Il grosso del traffico è in entrata o uscita dalle città o fra le città. Quel traffico potrebbe essere sostituito da trasporto pubblico. Quello che non riesci a capire sono i benefici per tutti se l'uso dell'auto da parte delle masse calasse.
Per te non serve? Ma per tanti si. E anche se tu vivendo in campagna e muovendoti fra due punti della campagna non potessi utilizzare il trasporto pubblico anche tu troveresti meno smog, meno traffico, ci sarebbero meno incidenti...

Poi se sei uno di quelli, come tanti che prendono l'auto anche per fare poche centinaia di metri fra due punti del paesino di campagna sei un caso disperato.
Doraneko14 Settembre 2019, 16:07 #26
Originariamente inviato da: fracama87
E in generale gli italiani non sono meglio degli stranieri anche su questo gira troppa propaganda, gli stranieri arrivano e si adeguano a ciò che vedono.
I furti di bici? Ci sono anche quelli in tutta Europa.


Non ho mai fatto alcuna distinzione tra italiani e stranieri per quanto riguarda i reati collegati al trasporto pubblico, ho parlato di "feccia" in termini assolutamente generici.
Comunque che lo straniero arrivi e si adegua a ciò che vede sarebbe un sogno.

Come hanno già scritto il problema è la mala gestione.
Ma le strade, i ponti, ecc ecc le paga lo stato. E lo stato spende molto di più nel fare e manutenere le strade che non nel trasporto pubblico.
Con la differenza che il trasporto pubblico (se ben progettato) porta benefici alla collettività.


Non mi interessa quale sia il problema, il trasporto pubblico attualmente non è adatto alle mie esigenze. Punto.
Il trasporto pubblico porta benefici come qualsiasi altra cosa che risponde adeguatamente ad un'esigenza. Idem l'automobile.

Bella questa... Se non l'Italia non avesse puntato sul settore dell'auto (che non ce la fa ad andare avanti senza incentivi pubblici) avrebbe puntato su altro che avrebbe pagato le tasse.


Che tasse paga il trasporto pubblico, che addirittura è da sempre un settore in perdita?

Non è che senza l'industria dell'auto non esisteremmo... E' stata una scelta. Sbagliata.


Sbagliata se si ragiona in un'ottica filo-sovietica, dove il cittadino è una marionetta del sistema produttivo e chi se ne frega del consumo interno, perché tanto non ci sono né i soldi né il tempo per goderseli. Che figata sarebbe alla domenica farsi un bel giro in collina con l'autobus


E' gente che commette reati. E dovrebbe pagare. Che siano italiani o no che lo facciano in stazione o per strada.
Ti ho appena postato una notizia dove sono morte 6 persone e ferite un centinaio in 8 mesi per aggressioni di automobilisti.

Direi numeri peggiori che nelle stazioni. Quindi anche il degrado nelle strade è anche peggiore...


Se cerchi su Google, vedrai che nella sola Milano l'anno scorso ci sono state 59 aggressioni a dipendenti di mezzi pubblici. Ripeto, nella sola Milano e solo considerando i dipendenti. Quante aggressioni invece considerando anche i viaggiatori e l'Italia intera? Grandi numeri suppongo.

Poi se sei uno di quelli, come tanti che prendono l'auto anche per fare poche centinaia di metri fra due punti del paesino di campagna sei un caso disperato.


Non abito in campagna, anzi, abito vicinissimo al centro...e ogni tanto mi tocca mettermela via e muovermi a piedi o in bici
fracama8714 Settembre 2019, 20:06 #27
Originariamente inviato da: Doraneko
Non ho mai fatto alcuna distinzione tra italiani e stranieri per quanto riguarda i reati collegati al trasporto pubblico, ho parlato di "feccia" in termini assolutamente generici.
Comunque che lo straniero arrivi e si adegua a ciò che vede sarebbe un sogno.

Rispondevo anche a un altro commento che parlava di stranieri infatti.
Il problema è anche la concezione che abbiamo in Italia dei criminali. Nel nord Europa pensano che andrebbero recuperati (o almeno bisogna provarci). E ci riescono. Pensano insomma che le pene debbano essere rieducative.
Qui invece tanti pensano che le pene debbano essere punitive. E infatti qui grazie a un sistema arretrato e che non funziona il tasso di recidiva è più alto che all'estero.

Chiamarli feccia è sbagliato punto. In alcuni casi sono disperati, in altri criminali. Sono comunque esseri umani.

Non mi interessa quale sia il problema, il trasporto pubblico attualmente non è adatto alle mie esigenze. Punto.
Il trasporto pubblico porta benefici come qualsiasi altra cosa che risponde adeguatamente ad un'esigenza. Idem l'automobile.

Il punto non è se sia adatto alle TUE esigenze ma a quelle della massa.
un trasporto pubblico più efficiente porterebbe meno auto in strada meno traffico e meno smog anche per te. (Se davvero non è adatto a te.)

Il tuo problema è la mancanza di prospettiva di ragionamento del problema nel suo insieme.

Che tasse paga il trasporto pubblico, che addirittura è da sempre un settore in perdita?

Già spiegato: c'è un problema di inefficienza spesso. Ma questo non è colpa del trasporto pubblico in sè ma di scelte sbagliate in quel contesto.
Nella mia città e nella mia regione non sono in perdita. Al contrario la Fiat è stata in perdita per decenni nonostante i generosi elargimenti pubblici.

E le aziende di trasporto pagano le tasse anche loro veh...

Sbagliata se si ragiona in un'ottica filo-sovietica, dove il cittadino è una marionetta del sistema produttivo e chi se ne frega del consumo interno, perché tanto non ci sono né i soldi né il tempo per goderseli. Che figata sarebbe alla domenica farsi un bel giro in collina con l'autobus

Ancora la reductio at comunism è semplicemente stupida.
I paesi del centro/nord europa il sistema di trasporto è diverso non sono regimi comunisti.
La gente ha i soldi (spesso più che qui) e il tempo (anche quello spesso è di più da notare che anch'io ho più tempo da godermi di te: mentre sono in treno faccio altre cose invece che stare fisso al volante

Se cerchi su Google, vedrai che nella sola Milano l'anno scorso ci sono state 59 aggressioni a dipendenti di mezzi pubblici. Ripeto, nella sola Milano e solo considerando i dipendenti. Quante aggressioni invece considerando anche i viaggiatori e l'Italia intera? Grandi numeri suppongo.

Si immagino che nelle stazioni e sui treni ci siano stati 6 morti e 100 feriti in 8 mesi.
Poi vabbè ci sarebbero gli incidenti, le persone investite, le morti per smog (e relativi costi sociali e sanitari...)

Non abito in campagna, anzi, abito vicinissimo al centro...e ogni tanto mi tocca mettermela via e muovermi a piedi o in bici


Addirittura? Mi dispiace povero. Immagino che ti faccia male.

"Chi va veloce in bici vive più a lungo fonte il British medical journal"
https://www.scienzenotizie.it/2017/...ricerca-4521634
"E vive peggio"
https://www.bikeitalia.it/2018/09/2...ne-con-la-bici/

EDIT:
Sempre a proposito di favori alla fiat:
https://www.imolaoggi.it/2014/01/31...liardi-di-lire/

E' stata l'azienda che ha ricevuto più aiuti di stato. Al mondo.
Costo pubblico e profitto privato.
Doraneko15 Settembre 2019, 05:36 #28
Originariamente inviato da: fracama87
Qui invece tanti pensano che le pene debbano essere punitive. E infatti qui grazie a un sistema arretrato e che non funziona il tasso di recidiva è più alto che all'estero.


lol
Qua il tasso di recidiva è alto perché delinquere conviene. Se arresti un sospettato e gli dici che rischia il carcere, ti viene contestato il reato di "tortura psicologica". Se arrestano uno in flagranza e questo si inventa che durante l'arresto gli hanno rubato 50€, si ferma tutto e i poliziotti/carabinieri si trovano sospesi. Commetti reati poco gravi? Se mai ricevi una condanna il carcere comunque non lo vedi neanche e in molti casi parliamo di delinquenti che vengono da paesi in cui lo stesso reato e punito con anni di carcere e pene corporali di varia entità; figurati se uno ha paura di una pena che prevede che se ne stia 6 mesi chiuso a casa
Se qualcuno evade miliardi, la multa sarà di milioni...e sarà tanto se ne verranno pagati migliaia.
Qui l'onesto non dorme la notte se prende una multa per 20 km/h di eccesso di velocità o se sbaglia a compilare una dichiarazione dei redditi, il criminale recidivo invece è pacifico.
fracama8715 Settembre 2019, 12:34 #29
Originariamente inviato da: Doraneko
lol
Qua il tasso di recidiva è alto perché delinquere conviene. Se arresti un sospettato e gli dici che rischia il carcere, ti viene contestato il reato di "tortura psicologica". Se arrestano uno in flagranza e questo si inventa che durante l'arresto gli hanno rubato 50€, si ferma tutto e i poliziotti/carabinieri si trovano sospesi. Commetti reati poco gravi? Se mai ricevi una condanna il carcere comunque non lo vedi neanche e in molti casi parliamo di delinquenti che vengono da paesi in cui lo stesso reato e punito con anni di carcere e pene corporali di varia entità; figurati se uno ha paura di una pena che prevede che se ne stia 6 mesi chiuso a casa
Se qualcuno evade miliardi, la multa sarà di milioni...e sarà tanto se ne verranno pagati migliaia.
Qui l'onesto non dorme la notte se prende una multa per 20 km/h di eccesso di velocità o se sbaglia a compilare una dichiarazione dei redditi, il criminale recidivo invece è pacifico.


Riguardo la prima parte però all'estero (in Europa) non hai nemmeno i poliziotti che pestano un innocente indifeso e disarmato a morte mentre qui di episodi ce ne sono di innumerevoli. E quando capita "il corpo" li protegge. E li difende anche di fronte alle condanne.
E non vengono licenziati molto spesso al massimo "sospesi" e ricevono pene ridicole.
Oppure due carabinieri che accompagnano a casa e stuprano due ragazze.
In generale a me spesso la forza pubblica incute più paura che sicurezza nonostante non abbia nulla da temere dalla legge se li vedo in strada mi fanno paura.
Le pene dovrebbero essere più severe per gli evasori certo. Ma per molti reati non dovrebbe esserci il carcere. E non parlo di domiciliari ma di comunità dove lavorino.

In questo modo imparerebbero un lavoro e avrebbero un percorso positivo invece che stare a contatto con criminali per mesi o anni e andare in un percorso negativo.

Che questo modello sia positivo è dimostrato dai paesi del nord europa.

E il fatto che i nostri comportamenti (recidiva, incivilità non dipendano da qualcosa di congenito ma da una cultura che può evolvere lo dimostra quello che hai detto anche tu: chi arriva dall'estero si comporta uguale.

E anche se arrivano da paesi più civili. Si veda l'episodio degli hoolinans olandesi che distrussero la barcaccia! In patria non si sarebbero mai permessi.
Poi mi pare siano stati condannati ma il messaggio che passa da social e media è "tanto in Italia non ci sono conseguenze".

Insomma se si vuole cambiare la strada è lunga ma basterebbe volerlo. E dipende molto da noi (cittadini nel suo complesso).

Ps.la dichiarazione dei redditi ora ci vuole impegno a sbagliarla. Con la precompilata online ci ho messo 10 minuti. 0 euro. Ed ho semplicemente dovuto confermarla.
Flortex15 Settembre 2019, 15:17 #30
Originariamente inviato da: fracama87
reduction at comunism


Se ragionate in quel modo (W il pubblico, privato cattivo, anche se il primo costa letteralmente 4 volte, si collettivizzi tutto in nome del bene comune!!1!!11!) è colpa vostra, non di chi lo fa notare.

Originariamente inviato da: fracama87
dimostra la mancanza di conoscenze.


Veramente sei tu ad aver dimostrato di non conoscere per nulla le proporzioni dei fenomeni in questione.
Vai avanti per luoghi comuni politicamente corretti, e poi ti lamenti del punto precedente.

Originariamente inviato da: fracama87
LE tasse le pagano tutti i settori. Non sono prerogativa dell'auto. Ma a differenza degli altri settori l'auto ha grandi incentivi. E ha costi esterni paurosi. Quindi no non vengono ripagati alla comunità.


Falso, falsissimo.

Il gap tra quanto l'auto PAGA e quanto riceve (al netto di qualsivoglia esternalità è immenso e non paragonabile credo a niente altro (almeno parlando di settori grossi).

L'auto regala un mare di risorse alla collettività per fare altro.

Il trasporto pubblico è più inefficiente quando deve stare incolonnato nel traffico se ci fosse meno traffico sarebbe più efficiente.


Affermazione fuorviante se non proprio falsa.

Il trasporto pubblico è ineffciente per costruzione:

-richiede un sacco di LAVORO* (autisti ecc.), e di altri costi.
-è intrinsecamente incapace di servire le esigenze degli utenti, che non sono standardizzabili se non in pochi casi.

Difatti il primo strumento inefficiente, costosissimo e supersussidiato è proprio il treno, che non ha evidentemente alcun problema di corsie riservate.

*L'aereo invece funziona ed è efficiente, nonostante problemi simili.
Si valuta caso per caso.

Per muoversi in città, ove il trasporto pubblico è ben progettato e ci sono stati gli opportuni e necessari investimenti, l'intermodalità è il modo più veloce.


In alcune città, nelle zone più "dense", il trasporto pubblico ha senso ed è decentemente efficiente.
Ma sono eccezioni, e rimane:
-ampiamente sussidiato: metà del servizio, quando vi va male, ve lo pagano le auto.
-senza controprova di pari investimenti in strade, parcheggi e trasporto privato in generale.
Nota che le metro sono costosissime da costruire.


Guardate l'idea del trasporto a Barcellona, Copenaghen, Amsterdam, Londra. Sono città in progresso o in regresso? Non siamo in grado di essere come loro? Oppure semplicemente alcuni non vogliono cambiare e vogliono rimanere indietro?


Londra è certamente in regresso.
E costringere le persone ad usare trasporti pubblici costosissimi è uno dei fattori che la rende una città invivibile, a meno di non avere un mare di soldi (così stai in centro o giri in taxi o paghi tutte le tasse ed i balzelli, oltre ai prezzi esorbitanti per parcheggi/box) che gravano sull'auto.

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