Incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici: ecco le condizioni 2019-2021

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Tecnologia Incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici: ecco le condizioni 2019-2021

Dall'Agenzia delle Entrate, tramite la Risoluzione n. 32/E, arrivano conferme per quanto riguarda gli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici e non inquinanti, e su quanto previsto per le detrazioni fiscali delle spese per l'installazione di relative infrastrutture di ricarica, il tutto in vigore dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021

 
29 Commenti
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!fazz04 Marzo 2019, 09:48 #21
Originariamente inviato da: Opteranium
Ma stai zitto, eco-nazi del c4220


5g
Erotavlas_turbo04 Marzo 2019, 11:24 #22
Originariamente inviato da: Gundam.75
Il vero problema è il parco auto circolante euro 0 e 1. Chi ha queste auto e deve sostituirle non può certo permettersi un veicolo elettrico dal costo medio di 30.000 euro.
Inoltre, da 70 a 160mg non c'è nessuna agevolazione: sono queste le auto che inquinano meno e che statisticamente hanno il volume di vendite maggiore.
Come al solito colpiscono a caso, e chi ci rimette è il cittadino medio che comprando una Tipo 1.6 si trova costretto a pagare 1100 euro in più.


Considerando tutti i seguenti costi (carburante, pneumatici, manutenzione ordinaria (tagliandi), manutenzione straordinaria (cambio cinghia distribuzione, revisione bombole, cambio bombola, cambio batteria, etc.), assicurazione, bollo, revisione, ammortamento, finanziamento.), le auto elettriche sono già competitive con le auto a GPL e metano e più economiche delle auto a benzina e gasolio fonte.
La differenza fondamentale è nella distribuzione della spesa: infatti, la spesa per le auto elettriche è concentrata all'inizio nella fase di acquisto mentre per le auto tradizionali è spalmata nei vari anni fonte.
Il limite di un auto elettrica non è il costo, ma la bassa diffusione di colonnine di ricarica.
corvazo04 Marzo 2019, 11:28 #23
Originariamente inviato da: pabloski
Mi chiedo quando la finiranno di drogare il mercato con queste manipolazioni. E meno male che si definiscono liberisti.

Praticamente l'industria dell'auto deve sopravvivere per decreto. Mentre tutte le altre devono arrangiarsi ( come prevede la teoria liberista ).

Bello schifo. E intanto noi compriamo e spendiamo. Ma se uno è povero che deve fare? Deve andare da Roma a Milano a piedi?


Non è mai esistito il liberismo se non come teoria e cavallo di troia ideologico per esportare nelle altrui economie. Dall'impero britannico in poi i porti furono sempre aperti grazie alle navi cannoniere.
Hanno trovato il modo per imporre una nuova era in cui l'energia verrà prodotta dal combustibile fossile... talmente fossile che doveva scomparire 10 anni fa circa con il peak of oil e invece ce n'è come l'acqua!
Il diesel deve sparire perché può andare ad olio vegetale come la benzina ad alcol e inquinerebbe meno ma ai petrolieri poco importa.
pabloski04 Marzo 2019, 12:40 #24
Originariamente inviato da: corvazo
Non è mai esistito il liberismo se non come teoria e cavallo di troia ideologico


Lo so. Ma il mercato interno risente di queste continue manipolazioni. Non è nè giusto nè efficiente pompare soldi in un segmento dell'industria, cosa che ovviamente va a discapito di altri.

La stagnazione è legata a doppio filo alle manipolazioni del mercato.
imayoda04 Marzo 2019, 14:21 #25
Originariamente inviato da: h4xor 1701
secondo il vecchio ciclo omologazione NEDC no, invece secondo il nuovo WLTP va oltre i limiti.
Comunque è tutta una grandissima presa per i fondelli e pura nazi-ecologia per speculazioni economiche che di liberale non hanno ben nulla...


inserire tabelle, please

passare da 120 a 160g/km perché cambia regime di test è assurdo.. basta cmq guardare quali saranno le macchine interessate nella prima fascia tassabile.. 90% sono mini-suv/suv di cilindrata "interessante" ed alcuni vecchi motori benzina 1.4 fiat come i tjet.

https://www.alvolante.it/news/ecota...va-2018-01_68_0
giamic05 Marzo 2019, 17:06 #26
Io devo cambiare la mia utilitaria diesel euro 3 con una nuova utilitaria, mi serve solo per il tragitto casa lavoro e non vorrei prendere una tesla da 50.000 euro. Ho cercato di capire quali auto rispondessero a quei parametri nelle utilitarie e neanche la yaris ibrida mi sembra vada bene, per non parlare delle macchine a gpl, hanno tutte emissioni superiori. Ma che diavolo di macchina dovrei prendere per usufruire di questo ecobonus???
Mparlav05 Marzo 2019, 17:40 #27
Originariamente inviato da: giamic
Io devo cambiare la mia utilitaria diesel euro 3 con una nuova utilitaria, mi serve solo per il tragitto casa lavoro e non vorrei prendere una tesla da 50.000 euro. Ho cercato di capire quali auto rispondessero a quei parametri nelle utilitarie e neanche la yaris ibrida mi sembra vada bene, per non parlare delle macchine a gpl, hanno tutte emissioni superiori. Ma che diavolo di macchina dovrei prendere per usufruire di questo ecobonus???


https://www.alvolante.it/news/elenc...ivi-2019-360677

considera che ogni produttore auto ha le sue promozioni per rottamazione e/o incentivi, a prescindere dagli interventi statali (vale per l'Italia come per il resto d'Europa).
gigioracing05 Marzo 2019, 19:53 #28
Non so voi ma io e anche altri miei amici, con un utilitaria usata da 6000€ ci corro 10 anni.

Ora che arrivo a 50.000€ di una tesla ne cambio 8 di utilitarie

Non vedo proprio questi pseudo risparmi delle elettriche
giamic06 Marzo 2019, 13:47 #29
Originariamente inviato da: Mparlav
https://www.alvolante.it/news/elenc...ivi-2019-360677

considera che ogni produttore auto ha le sue promozioni per rottamazione e/o incentivi, a prescindere dagli interventi statali (vale per l'Italia come per il resto d'Europa).


Grazie mille.
Quindi avevo capito bene. Il bonus riguarda solo macchine da 30.000 euro in su. Di utilitarie neanche l'ombra! Che schifo!

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