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A Vicenza in arrivo 16 bus elettrici Hess, si ricaricano con un sistema automatizzato di Hitachi

di pubblicata il , alle 14:40 nel canale Trasporti elettrici A Vicenza in arrivo 16 bus elettrici Hess, si ricaricano con un sistema automatizzato di Hitachi

Hess si è aggiudicata un appalto della città di Vicenza per la fornitura di 16 bus elettrici, che utilizzano un particolare sistema di ricarica lungo il tragitto

 

La città di Vicenza (110.000 abitanti) ha indetto un appalto internazionale per la fornitura di bus 100% elettrici, gara che è stata vita dall'azienda svizzera Hess.

LightTram 19

Arriveranno, entro il 2027, 16 bus elettrici, una commessa dal valore di 19 milioni di euro, e saranno dedicati alla linea denominata "LAM Rossa". Hess è conosciuta più che altro per i suoi filobus, ma ha in gamma anche dei normali bus capaci di operare solo a batteria, ricaricandosi durante il tragitto, sfruttando la tecnologia flash charge di Hitachi, in grado di fornire una potenza di 600 kW per 20 secondi. Ecco un video che mostra come funziona:

Quindi ricarica rapidissima durante le soste, ma non con il tipico pantografo mobile utilizzato da altri marchi. Gli stessi mezzi, con la stessa tecnologia di ricarica, sono stati scelti per la città di Ginevra.

Hess produce questo modello, che si chiama LightTram, nelle versioni da 10, 12, 19 o 25 metri, ed a Vicenza saranno tutti da 19 metri. Il modello nello specifico è identificato con la sigla TOSA, che indica proprio il particolare sistema di ricarica. Lo stesso LightTram esiste anche in versione OPP, con classico pantografo, o in versione DC, che si collega a linee aeree come un filobus, potendo poi percorrere a batteria i tratti in assenza di cavi.

A Vicenza si stima che questi bus percorreranno circa 55.000 km all'anno, risparmiando emissioni di CO2 per 1.000 tonnellate ogni 12 mesi, rispetto ai normali bus termici Euro 6.

18 Commenti
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Paganetor21 Febbraio 2024, 15:02 #1
in pratica ricarica 3 kWh a ogni sosta attrezzata? Non è un po' macchinosa come soluzione?
TheDarkAngel21 Febbraio 2024, 15:16 #2
Originariamente inviato da: Paganetor
in pratica ricarica 3 kWh a ogni sosta attrezzata? Non è un po' macchinosa come soluzione?

A me pare molto fluida come soluzione, più che altro mi preoccupa il legarsi a soluzioni di un unico fornitore, ci fosse uno standard dietro non ne vedrei grandi problemi.
najmarte21 Febbraio 2024, 16:40 #3
ma wow
roccia123421 Febbraio 2024, 16:43 #4
Maaa... deve fermarsi preciso preciso al metro sotto quel coso, o l'accoppiatore ha la possibilità di spostarsi sul tetto?

Quindi ogni singola sosta diventa di almeno 20 secondi e obbligatoria, anche quando potrebbe essere di 5 secondi, il tempo di aprire una porta, far scendere un paio di persone, richiudere e ripartire?

La ricarica alla fine sarebbe di 3,3 kWh... quanta strada fa un mezzo simile con 3,3 kWh?
supertigrotto21 Febbraio 2024, 17:23 #5
Ok che non è ai limiti del far west come Catania ma la vedo dura con il traffico di Vicenza di certe ore.
E lo dico da vicentino (di provincia) magnagati
Mparlav21 Febbraio 2024, 19:42 #6
A Ginevra si fermano e caricano per 10-15s. Il pieno lo fanno al capolinea, tipicamente 5-10 min.
!fazz21 Febbraio 2024, 19:43 #7
Originariamente inviato da: roccia1234
Maaa... deve fermarsi preciso preciso al metro sotto quel coso, o l'accoppiatore ha la possibilità di spostarsi sul tetto?

Quindi ogni singola sosta diventa di almeno 20 secondi e obbligatoria, anche quando potrebbe essere di 5 secondi, il tempo di aprire una porta, far scendere un paio di persone, richiudere e ripartire?

La ricarica alla fine sarebbe di 3,3 kWh... quanta strada fa un mezzo simile con 3,3 kWh?


dal video si vede bene che c'è un pò di tolleranza (il pattino è molto più grande del connettore a bordo del veicolo)

ps una fermata di 5 secondi non è pensabile solo per aprire e chiudere le porte un pulman impiega più di 5 secondi
Notturnia21 Febbraio 2024, 20:34 #8
quindi deturperanno una città storica come Vicenza con quei cosi li per aria quando vietano di mettere il fotovoltaico sui tetti per motivi di decoro ?

ridicolo
Notturnia21 Febbraio 2024, 21:05 #9
Originariamente inviato da: supertigrotto
Ok che non è ai limiti del far west come Catania ma la vedo dura con il traffico di Vicenza di certe ore.
E lo dico da vicentino (di provincia) magnagati


il fatto che gli autobus raggiungano il pattino sarà spesso un miraggio in una situazione reale visto come fanno fatica gli autobus a raggiunge il loro spazio per via di come parcheggia la gente e come è il traffico la mattina a Vicenza.. porto i bimbi a scuola tutte le mattine e vedo che spesso gli autobus si fermano prima o a oltre un metro dal marciapiede .. con questo sistema la vedo dura ma se sono autobus di 19 metri non sono quelli che vengono in città perchè gli snodati stanno quasi tutti fuori o verso la stazione per cui forse li sono più fortunati..

tenendo conto che poi AIM è in perdita con gli attuali autobus sono curioso di capire come raccimolano i soldi per tutte le infrastrutture che serviranno per alimentare questi costosissimi autobus..

staremo a vedere.. da quello che è scritto fra 3 anni saranno fra noi..

la stessa ditta che non è ancora riuscita ad attivare le 6.. BEN SEI .. colonnine che hanno installato 3 anni fa e sono ancora inutilizzabili

ce li vedo a mettere pattini da 600 kW in MT in una città storica con vincoli paesaggistici su tutto..
CYRANO21 Febbraio 2024, 22:57 #10
Giusto il modello tosa potevano comprare...



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