Il dirigibile più grande al mondo fa il suo debutto: test in California per una nuova era di trasporto aereo a zero emissioni
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 09 Novembre 2023, alle 12:07 nel canale Trasporti elettrici
Prototipo di dirigibile vola in California, il più grande dai tempi dell'Hindenburg: test per una nuova era di trasporto aereo sostenibile con i suoi 124 metri di lunghezza.
Dopo 10 anni di sviluppo, il prototipo di dirigibile Pathfinder 1 della startup LTA Research ha effettuato oggi i suoi primi test di volo a Moffett Field, in California, come riporta TechCrunch. Con i suoi 124 metri di lunghezza, il Pathfinder 1 è l'aeromobile più grande a solcare i cieli dagli anni '30, quando volava il famigerato dirigibile Hindenburg.
Il progetto è finanziato dal co-fondatore di Google Sergey Brin, che mira a promuovere una nuova generazione di dirigibili puliti per trasporto merci, aiuti umanitari e passeggeri a zero emissioni. L'obiettivo è gettare le basi per rilanciare l'industria dei dirigibili, fornendo un'alternativa sostenibile al trasporto aereo tradizionale.
Il più grande dirigibile dai tempi dell'Hindenburg fa il suo debutto in volo nella Silicon Valley
Il Pathfinder 1 utilizza elio anziché idrogeno come gas di sollevamento, contenuto in 13 enormi celle di tessuto high-tech. Lo scheletro in fibra di carbonio e titanio protegge le celle del gas, rivestite esternamente da una leggera pelle sintetica. Dodici motori elettrici alimentati a diesel e batterie consentono il decollo e l'atterraggio verticale.
Inizialmente il dirigibile opererà solo di giorno, con brevi voli a bassa quota da Moffett Field. Ciò permetterà di studiarne le prestazioni e la risposta ai raggi solari della California. La sicurezza è prioritaria, con due piloti a bordo nonostante sia stato progettato per operare con uno solo. I prossimi test si svolgeranno sulla Baia di San Francisco, per valutarne la manovrabilità in spazi aperti sopra l'acqua. Il programma di prova durerà fino al 2024, con l'obiettivo di ottenere la certificazione per operazioni commerciali.
L'azienda prevede in futuro dirigibili ancora più grandi, capacità di trasportare diverse tonnellate di carico, nonché equipaggiati con celle a combustibile ad idrogeno a zero emissioni. Ciò richiederà anni di lavoro per dimostrare l'affidabilità e la sicurezza necessarie al trasporto commerciale. Il finanziatore Sergey Brin è anche fondatore dell'organizzazione umanitaria GSD, che punta a fornire aiuti rapidi dopo disastri naturali. I futuri dirigibili di grandi dimensioni potrebbero trasportare medici e rifornimenti nelle aree colpite, laddove strade ed aeroporti fossero impraticabili.
Tre giorni in Finlandia con OnePlus Watch 2 Nordic Blue. La nostra prova a temperature estreme
Lenovo Factory Tour: siamo entrati nella fabbrica ungherese che produce PC, storage e server
Acer Nitro V 15, alla prova il notebook gaming essenziale con RTX 4050 Laptop
Helldivers 2 ritirato dalla vendita in 177 Paesi a causa del collegamento all'account PSN
Tutte le offerte del weekend sui robot per le pulizie: ecco le migliori da Dreame, ECOVACS, roborock e Narwal
4 friggitrici ad aria sotto i 50€! Una è anche Moulinex (-42%) e sono tutte adatte per 3 o 4 persone
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer quel che ricordo i dirigibili sono lenti, circa 100 km/h, per cui sul breve sarebbe battuto da treno/auto e sul lungo dagli aerei.
Quanto a capacità di carico anch'essa è molto scarsa, servirebbero aeronavi ENORMI per portare quel che porta un cargo o gli stessi passeggeri di un normale bimotore. E il tutto con i suddetti limiti di velocità.
Per cui.. cosa resta?
Per quel che ricordo i dirigibili sono lenti, circa 100 km/h, per cui sul breve sarebbe battuto da treno/auto e sul lungo dagli aerei.
Quanto a capacità di carico anch'essa è molto scarsa, servirebbero aeronavi ENORMI per portare quel che porta un cargo o gli stessi passeggeri di un normale bimotore. E il tutto con i suddetti limiti di velocità.
Per cui.. cosa resta?
Un normale bimotore di pari capacità ha bisogno di una pista per atterrare e decollare, inoltre un dirigibile ha un limite di peso ma non di volume del carico.
Potrebbe portare moduli abitativi già assemblati metterli giu direttamente, ad esempio.
In zone colpite da alluvioni o disastri vari in cui strade a ponti sono spesso bloccati e dove non ci sono spazi sufficienti per scendere con un aereo, un dirigibile invece ce la farebbe.
Non parliamo poi di cosa succede se magari qualche strada resta agibile ma è intasata di traffico e/o di mezzi fermik per vari motivi.
Inoltre già nella versione funzionante a gasolio è più semplice da rifornire anche in posti senza l'infrastruttura di supporto per aerei ed elicotteri.
Infine può essere utilizzato come piattaforma di sorveglianza e ripetitore per telecomunicazioni con prestazioni ben superiori a quelle degli UAV, con la possibilità di fare interventi diretti di soccorso, ecc. ecc.
Potrebbe portare moduli abitativi già assemblati metterli giu direttamente, ad esempio.
In zone colpite da alluvioni o disastri vari in cui strade a ponti sono spesso bloccati e dove non ci sono spazi sufficienti per scendere con un aereo, un dirigibile invece ce la farebbe.
Non parliamo poi di cosa succede se magari qualche strada resta agibile ma è intasata di traffico e/o di mezzi fermik per vari motivi.
Inoltre già nella versione funzionante a gasolio è più semplice da rifornire anche in posti senza l'infrastruttura di supporto per aerei ed elicotteri.
Infine può essere utilizzato come piattaforma di sorveglianza e ripetitore per telecomunicazioni con prestazioni ben superiori a quelle degli UAV, con la possibilità di fare interventi diretti di soccorso, ecc. ecc.
sono ignorante, quindi spero di non fare una domanda troppo stupida, ma in quei casi non sono cmq meglio degli elicotteri per potenza/manovrabilità/occupazione?
Potrebbe portare moduli abitativi già assemblati metterli giu direttamente, ad esempio.
In zone colpite da alluvioni o disastri vari in cui strade a ponti sono spesso bloccati e dove non ci sono spazi sufficienti per scendere con un aereo, un dirigibile invece ce la farebbe.
Non parliamo poi di cosa succede se magari qualche strada resta agibile ma è intasata di traffico e/o di mezzi fermik per vari motivi.
Inoltre già nella versione funzionante a gasolio è più semplice da rifornire anche in posti senza l'infrastruttura di supporto per aerei ed elicotteri.
Infine può essere utilizzato come piattaforma di sorveglianza e ripetitore per telecomunicazioni con prestazioni ben superiori a quelle degli UAV, con la possibilità di fare interventi diretti di soccorso, ecc. ecc.
Il problema è che ho letto di capacità di carico scarse (da 2 a 4t), ci fai ben poco.
Ha qualche buona applicazione, ma non per l'adozione di "massa" secondo me.
L'elicottero ha bisogno di una struttura di manutenzione, logistica, ridotta permanenza sul posto, quello teoricamente lo spedisci ovunque, da solo e può restare sul luogo quanto vuole
Ha qualche buona applicazione, ma non per l'adozione di "massa" secondo me.
L'elicottero ha bisogno di una struttura di manutenzione, logistica, ridotta permanenza sul posto, quello teoricamente lo spedisci ovunque, da solo e può restare sul luogo quanto vuole
sta su quanto vuole, ma come logistica e manutenzione richiede strutture anche superiori all'elicottero, visto l'occupazione di volume, no?
ma il vantaggio (enorme) è che queste strutture possono essere molto distanti e non, come per l'elicottero, in un raggio massimo di 100km
semmai agli anni '30.
Se dovessimo continuare a osannare acriticamente il libero mercato, non dureremmo altri 15/30 anni. Poi, altro che 1800...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".