L'amministrazione di New York vuole solo auto elettriche: traguardo di 4.000 in dotazione raggiunto con 3 anni d'anticipo

di pubblicata il , alle 16:24 nel canale Auto Elettriche L'amministrazione di New York vuole solo auto elettriche: traguardo di 4.000 in dotazione raggiunto con 3 anni d'anticipo

La città di New York sta convertendo tutta la flotta comunale con veicoli elettrici, ed ha già superato quota 4.000, che era fissata per il 2025. È una delle città più efficienti dal punto di vista energetico

 

Sembrava una missione impossibile quando l'amministrazione della città di New York si era imposta di passare a veicoli elettrici per oltre 2.000 mezzi in dotazione, entro il 2025, così da dimezzare i livelli di emissioni del 50% rispetto a quelli del 2005.

Eppure nel giugno 2021 erano già 3.000 i veicoli plug-in o solari in servizio, così la città ha scelto di alzare ancora di più i suoi target, imponendosi di passare al 100% elettrico almeno per 4.000 veicoli della flotta. All'inizio i modelli disponibili non erano molti, più che altro Chevrolet Bolt o Nissan Leaf, ma nel corso degli anni, l'amministrazione ha aggiunto bus scolastici, mezzi della nettezza urbana e auto di pattuglia della Polizia.

NYC EV

Così ancora una volta New York ha anticipato se stessa, arrivando già nel settembre 2022 a quota 4.050 veicoli 100% elettrici, quindi con tre anni d'anticipo. Questo grazie all'adozione di oltre 200 Ford Mustang Mach-E per la Polizia, o anche alle "auto blu" che vedono ora in flotta quasi 850 Chevy Bolt. Ed in attesa di consegna ci sono anche i nuovi Ford E-Transit e i pick-up Ford F-150 Lightning.

NYC EV

Secondo uno studio della Columbia Climate School, New York City è una delle località più efficienti d'America dal punto di vista energetico (per i trasporti), grazie a programmi come questo, e all'uso massiccio dei mezzi di trasporto pubblico. Dopo aver aggiunto circa 1.000 veicoli elettrici nell'ultimo anno, il programma ora proseguirà, ed a breve vedrà l'ingresso di 7 camion della spazzatura, altri 7 pulisci strada elettrici, vari bus elettrici per il NYC Department of Corrections, nonché i sopracitati van e pick-up. Questa crescita sarà ovviamente accompagnata da quella della rete di ricarica, per circa 1.300 postazioni, di cui almeno 600 in arrivo nei prossimi 18 mesi.

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11 Commenti
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CrapaDiLegno28 Settembre 2022, 16:37 #1
È una delle città più efficienti dal punto di vista energetico

bastata questa frase per evitare di leggere l'articolo.
Una città come NY efficiente? Quando cammini sui marciapiedi in primavera (neanche estate piena) e muori di freddo perché hanno il condizionatore sparato a 15° e le porte dei negozi spalancate?
4000 auto elettriche risolverebbero cosa? La rendono la "più efficiente" in cosa? Nello farvi sparare caxxate una dietro l'altra su questi argomenti da finta ecologia?
Come se la corrente per caricarle fosse prodotta in Messico e l'inquinamento se ne stesse là, lontano (eh, bella l'ecologia scaricando i problemi a casa degli altri)... peccato che l'area metropolitana di NY inglobi pure le centrali elettriche, quindi l'inquinamento totale dell'aria che si respira non cambia assolutamente.

L'unico uso sensato dei mezzi elettrici è per i camion della spazzatura che fanno 10 metri alla volta e il diesel lì è di una inefficienza mostruosa.
Qui da noi, invece che buttare soldi in bonus inutili, dovrebbero prima aggiornare i mezzi della raccolta della spazzatura con mezzi elettrici. Si risparmierebbe in inquinamento molto più che regalare Tesla al privato.
Axios200628 Settembre 2022, 16:39 #2
Al primo uragano con blackout di 2/3 giorni, grasse risate su ambulanze elettriche e camion dei pompieri elettrici... O basta la prima ondata di caldo con interi quartieri senza corrente causa condizionatori.
the_joe28 Settembre 2022, 16:42 #3
Mi piace sempre vedere i commenti di persone che hanno una visione chiara del futuro con le carrozze trainate da cavalli e i treni a vapore.
Ragerino28 Settembre 2022, 16:54 #4
Originariamente inviato da: the_joe
Mi piace sempre vedere i commenti di persone che hanno una visione chiara del futuro con le carrozze trainate da cavalli e i treni a vapore.


Da cavalli, sicuramente, per le merci. Tutti gli altri a piedi.
Questa è l'unica 'mobilità sostenibile'. Il resto sono putt@nate.
CrapaDiLegno28 Settembre 2022, 20:21 #5
Originariamente inviato da: the_joe
Mi piace sempre vedere i commenti di persone che hanno una visione chiara del futuro con le carrozze trainate da cavalli e i treni a vapore.


Mi dispiace vedere gente che nel 2023 dovrebbe avere un livello di istruzione almeno basico farsi infinocchiare da 4 slogan senza senso e senza reale futuro.
Io scommetto sempre che tra qualche anno ci si accorgerà della caxxata e si vorrà fare marcia indietro perché non risolve un caxxo per l'ambiente e crea più problemi di quelli che risolve per il trasporto privato devastando l'economia dell'automobile.

Sono 30 anni che si parla di verde, energia solare, impianti di energia "rinnovabile" (che ci sarà di rinnovabile in un impianto solare/eolico, boh), progetti pluriennali dai costi folli e poi un tizio chiude il gasdotto e siamo con le pezze al . E non poco, e non durerà poco.
La soluzione? Costruire più centrali nucleari (da ieri sono verdi ed ecologiche anche quelle), riattivare le vecchie centrali a carbone o trovare altri fornitori di gas.
Quanta fuffa sparsa per decenni.
Ragerino29 Settembre 2022, 08:45 #6
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Sono 30 anni che si parla di verde, energia solare, impianti di energia "rinnovabile" (che ci sarà di rinnovabile in un impianto solare/eolico, boh), progetti pluriennali dai costi folli e poi un tizio chiude il gasdotto e siamo con le pezze al . E non poco, e non durerà poco.
La soluzione? Costruire più centrali nucleari (da ieri sono verdi ed ecologiche anche quelle), riattivare le vecchie centrali a carbone o trovare altri fornitori di gas.
Quanta fuffa sparsa per decenni.


La cosa paradossale, è che avere una marea di centrali nucleari renderebbe quasi 'fattibile' avere tante auto elettriche

Fortunatamente tanti paesi si stanno risvegliando dal rincoglionimento decennale e stanno dando via alla realizzazione di nuovi impianti. Pure il Giappone ha fatto marcia indietro sul nucleare dopo la parziale chiusura dovuta al terremoto del 2011.
Ricordiamo alla gentile utenza, che paesi come la Cina hanno in programma di stanziare fondi per la costruzione di oltre un centinaio (si, leggete bene) di nuoi reattori, da qui a 2 decenni.
omerook29 Settembre 2022, 09:22 #7
possiamo anche riempire in mondo di reattore nucleari ma se credete che questo vi farà avere tanti KW/h per pochi spicci avete capito male!
the_joe29 Settembre 2022, 12:11 #8
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Mi dispiace vedere gente che nel 2023 dovrebbe avere un livello di istruzione almeno basico farsi infinocchiare da 4 slogan senza senso e senza reale futuro.
Io scommetto sempre che tra qualche anno ci si accorgerà della caxxata e si vorrà fare marcia indietro perché non risolve un caxxo per l'ambiente e crea più problemi di quelli che risolve per il trasporto privato devastando l'economia dell'automobile.

Sono 30 anni che si parla di verde, energia solare, impianti di energia "rinnovabile" (che ci sarà di rinnovabile in un impianto solare/eolico, boh), progetti pluriennali dai costi folli e poi un tizio chiude il gasdotto e siamo con le pezze al . E non poco, e non durerà poco.
La soluzione? Costruire più centrali nucleari (da ieri sono verdi ed ecologiche anche quelle), riattivare le vecchie centrali a carbone o trovare altri fornitori di gas.
Quanta fuffa sparsa per decenni.


Credo che qualcuno soffra di una qualche sindrome dissociativa, se afferma che basta che qualcuno chiuda un metanodotto per mandarci in rovina e allo stesso tempo non vuole rendersi indipendente energeticamente.
CrapaDiLegno29 Settembre 2022, 13:21 #9
Originariamente inviato da: the_joe
Credo che qualcuno soffra di una qualche sindrome dissociativa, se afferma che basta che qualcuno chiuda un metanodotto per mandarci in rovina e allo stesso tempo non vuole rendersi indipendente energeticamente.

No, non è un problema d dissociazione, è un problema di reale fattibilità delle cose.
Ripeto sono 30 anni che si parla di energie alternative e sono stati fati ingenti investimenti per supportarle, ma abbiamo visto che se poi uno chiude il gas siamo della cacca.
Perché? Perché nonostante tutti i proclami "green" ogni anno consumiamo sempre di più del precedente.

Rendersi indipendenti (ma realmente, cioè capaci di supportare i consumi industriali e quelli domestici in gni periodo dell'anno, compreso l'inverno freddo e poco soleggiato) secondo te come si fa?
Non so se hai fatto caso che TUTTI i paesi che si possono permettere un qualche vantaggio con le energie green sono:
1. poco popolosi
2. non hanno industrie pesanti
3. hanno le centrali nucleari
4. hanno trasporti pubblici che funzionano

Tutti gli altri (e noi di più perché ci mancano tutti e 4 i punti) dobbiamo realmente metterci a studiare una vera rivoluzione energetica, che non è quella di sostituire le auto endotermiche con quelle elettriche.
E' la cosa più inutile del mondo che non cambia una virgola la nostra (e quella di tutti gli altri) dipendenza energetica dagli altri.
Perché un'auto elettrica non consuma di meno di una endotermica, sposta solo la generazione di energia (e produzione di quantità maggiore di inquinanti) da un'altra parte.

E infatti i piani per rendersi indipendenti sono quelli che ho detto prima: costruire più centrali a carbone, centrali nucleari e trovare nuovi fornitori di gas (e ce ne sono anche a buon mercato, il problema è solo il trasporto) e quindi rigassificatori.
mrk-cj9408 Ottobre 2022, 19:00 #10
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Mi dispiace vedere gente che nel 2023 dovrebbe avere un livello di istruzione almeno basico farsi infinocchiare da 4 slogan senza senso e senza reale futuro.
Io scommetto sempre che tra qualche anno ci si accorgerà della caxxata e si vorrà fare marcia indietro perché non risolve un caxxo per l'ambiente e crea più problemi di quelli che risolve per il trasporto privato devastando l'economia dell'automobile.

Sono 30 anni che si parla di verde, energia solare, impianti di energia "rinnovabile" (che ci sarà di rinnovabile in un impianto solare/eolico, boh), progetti pluriennali dai costi folli e poi un tizio chiude il gasdotto e siamo con le pezze al . E non poco, e non durerà poco.
La soluzione? Costruire più centrali nucleari (da ieri sono verdi ed ecologiche anche quelle), riattivare le vecchie centrali a carbone o trovare altri fornitori di gas.
Quanta fuffa sparsa per decenni.


Originariamente inviato da: Ragerino
La cosa paradossale, è che avere una marea di centrali nucleari renderebbe quasi 'fattibile' avere tante auto elettriche

Fortunatamente tanti paesi si stanno risvegliando dal rincoglionimento decennale e stanno dando via alla realizzazione di nuovi impianti. Pure il Giappone ha fatto marcia indietro sul nucleare dopo la parziale chiusura dovuta al terremoto del 2011.
Ricordiamo alla gentile utenza, che paesi come la Cina hanno in programma di stanziare fondi per la costruzione di oltre un centinaio (si, leggete bene) di nuoi reattori, da qui a 2 decenni.

ricordiamo anche che siamo il paese dei balocchi? che in europa i controlli e le regole sulle centrali siano molto più stringenti? che in italia un progetto da 5 miliardi diventa 15? che una centrale pronta in 20 anni sarà attiva in 40 (peraltro già vecchia, mentre le altre tecnologie rinnovabili avranno 19 anni di attività effettiva alle spalle e 20 anni di miglioramenti)?
Originariamente inviato da: omerook
possiamo anche riempire in mondo di reattore nucleari ma se credete che questo vi farà avere tanti KW/h per pochi spicci avete capito male!

appunto

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