Irlanda: superata quota 680 MW di capacità fotovoltaica installata, si punta al GW entro fine anno
di Giulia Favetti pubblicata il 28 Giugno 2023, alle 17:35 nel canale Energie Rinnovabili
Secondo i nuovi dati dell'Irish Solar Energy Association, l'Irlanda potrebbe raggiungere agevolmente un GW di potenza fotovoltaica installata: la quota principale è coperta da impianti di grandi dimensioni, ma ad aver dato una spinta importante al fotovoltaico sono soprattutto quelli di piccole dimensioni
L'Irlanda, ad oggi, ha distribuito circa 680 MW di energia solare su 59.888 generatori: la maggior parte di questa capacità proviene - come prevedibile - da impianti di grandi dimensioni (che superano i 5 MW), per un totale di 349 MW.
208 MW, invece, derivano da pannelli solari di microgenerazione, che comprendono sistemi fino a 12 kW; infine, gli impianti fotovoltaici a terra di piccola taglia per l'autoconsumo contribuiscono per altri 95 MW, mentre gli impianti di minigenerazione da 12 kW a 50 kW contribuiscono per 5 MW. I dati sono stati rilasciati dall'Irish Solar Energy Association, all'interno del suo ultimo resoconto.
Lo stato insulare gestisce attualmente 22 MW di sistemi su larga scala (la cui potenza è compresa fra 1 MW e 5 MW), 0,3 MW di sistemi da 200 kW a 1 MW e 0,54 MW di sistemi con una capacità compresa tra 50 kW e 200 kW.
"Entro la fine del 2023, ESB Networks prevede che quasi 1 GW di energia solare sarà collegato dal tetto domestico a progetti solari su scala industriale", ha affermato l'Irish Solar Energy Association. "Questo rende l'industria solare irlandese la fonte di energia rinnovabile con la crescita più rapida".
Dietro al successo raggiunto c'è una precisa strategia politica, basata su un sistema di sconti, che va ad incoraggiare l'installazione di impianti fotovoltaici, ad uso domestico e con scambio sul posto.
Per quanto riguarda, invece, lo sviluppo di sistemi solari su larga scala, il paese ha messo in atto un meccanismo di aste (che ha permesso all'Irlanda di assegnare 796 MW di capacità di generazione durante la prima asta) con un prezzo di offerta calmierato a 0,07408 €/kWh.
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43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEhm, ma vuoi mettere i numeroni che possono sventolare così?
Se dovessero dire quanto producono realmente, visto la latitudine ed il clima non sempre sereno, riderebbero meno.
Se si considera poi quanto gli costa gestire l'infrastruttura distribuita e tutti gli impianti di back up sempre attivi per tamponare in tempo realele varie mancanze, è un bagno di sangue
Se dovessero dire quanto producono realmente, visto la latitudine ed il clima non sempre sereno, riderebbero meno.
Se si considera poi quanto gli costa gestire l'infrastruttura distribuita e tutti gli impianti di back up sempre attivi per tamponare in tempo realele varie mancanze, è un bagno di sangue
maledetti ci prendono in giro, io reputo fondamentale sapere quante braciole posso cuocere su quei pannelli!!! dateci er nucleareee!! ma non vicino a casa mia eh red wizard e azimuth la vogliono vicino
Se dovessero dire quanto producono realmente, visto la latitudine ed il clima non sempre sereno, riderebbero meno.
Se si considera poi quanto gli costa gestire l'infrastruttura distribuita e tutti gli impianti di back up sempre attivi per tamponare in tempo realele varie mancanze, è un bagno di sangue
Guarda, in realtà non mi pare che Michael D. Higgins vada in giro a "sventolare" chissà cosa, al massimo sono io che vado in giro a scrivere di queste cose.
2, anche in Italia si cita la potenza installata, non la resa, quando si parla di crescita del solare, quindi se vuoi tu e azi_muth volete fare i pignoli, sarebbe doveroso farlo sempre.
3, come al solito resto stupita da come sul forum giri gente che "ne sa" molto più di tutto il resto del mondo messo assieme e mi stranisce come, sempre la suddetta gente, sia qui a commentare e non - ipotesi - a guidare Nazioni e/o industrie all'avanguardia.
2, anche in Italia si cita la potenza installata, non la resa, quando si parla di crescita del solare, quindi se vuoi tu e azi_muth volete fare i pignoli, sarebbe doveroso farlo sempre.
3, come al solito resto stupita da come sul forum giri gente che "ne sa" molto più di tutto il resto del mondo messo assieme e mi stranisce come sempre la suddetta gente sia qui a commentare e non - ipotesi - a guidare Nazioni e/o industrie all'avanguardia.
Lasciando perdere il punto 3, che ormai non dovrebbe più stupire è innegabile che il dato sulla potenza installata, nel caso del FV, sia una presa in giro.
Ora che l'installazione ha preso un ritmo deciso, spero che riescano a trovare il tempo per pensare a come riciclare o riusare i pannelli quando la resa inizierà a calare
erano messi peggio di noi Italiani..
non male che inizino ad investire i soldi di Amazon ed Apple in qualcosa di utile.. se non erro stanziano 125 miliardi di soldi pubblici per queste "sovvenzioni"
ma ricordiamoci che usano Eolico in Irlanda.. (e metano.. tanto metano..)
2, anche in Italia si cita la potenza installata, non la resa, quando si parla di crescita del solare, quindi se vuoi tu e azi_muth volete fare i pignoli, sarebbe doveroso farlo sempre.
3, come al solito resto stupita da come sul forum giri gente che "ne sa" molto più di tutto il resto del mondo messo assieme e mi stranisce come, sempre la suddetta gente, sia qui a commentare e non - ipotesi - a guidare Nazioni e/o industrie all'avanguardia.
1: Il fatto che ad ogni articolo sulle rinnovabili scriviate incensandole (sono ottime, ma da sole fanno mezzi disastri) senza mai citare un solo aspetto negativo, non significa che tutti noi siamo d'accordo con quel che leggiamo, ma, nel mio caso, sono troppo pigro per mettermi a puntualizzare contro l'articolista, che in questo caso risponde anche piccata.
2: Il fatto che scriviate articoli pressappochisti non è un vanto.
Il mettere la resa dei pannelli in articoli che vorrebbero avere un taglio tecnico dovrebbe essere la norma, non una "pignoleria" degli utenti.
3: non sarò un Nobel, ma nel mio piccolo ho una laurea in Ingegneria Elettronica ed ho EDIT, ma non penso di dover dimostrare qualcosa a voi.
Tornando al succo dell'articolo: il fatto che abbiamo chiesto qualcosa di più tecnico è così sconcertante?
O dobbiamo andare avanti a leggere articoli pressappochisti e quasi utopici su fotovoltaico, eolico e auto a pile?
No, perchè fino a prova contraria "il sito italiano sulla tecnologia" è vostro e dovrebbe premere a voi fare articoli a tema tecnologico che si distinguono dal rumore di fondo, altrimenti posso tornare a leggere le mirabolanti imprese della Tesla nei trafiletti del Corriere della Sera
PS: ho editato il post per quanto riguarda il mio curriculum, non volendo fare una gara a chi è più bravo/a, ma se qualcuno vi ha dato un occhio, non penso di esere passato male
Si, fatele vicino a casa mia, nessun problema.
E sai perchè? Perchè io so come funzionano, come sono fatte e a quali standard / controlli devono sottostare.
Tu invece rimani a "nucleare bum!" che vedrai ti fà curriculum
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