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L'Europa vuole più pompe di calore, ecco come Samsung Climate Solutions prepara la sua offensiva

di pubblicata il , alle 16:40 nel canale Energie Rinnovabili L'Europa vuole più pompe di calore, ecco come Samsung Climate Solutions prepara la sua offensiva

Samsung Climate Solutions ha mostrato durante Expocomfort 2024 le carte che si giocherà per guadagnare spazio in un mercato che si prevede in grande crescita, nonostante la piccola frenata del 2023

 

In questi giorni si tiene alla Fiera di Milano la 43esima edizione della Mostra Convegno Expocomfort, un importante evento per il settore del comfort domestico, soprattutto negli ultimi anni in cui la transizione energetica è diventata motivo di fermento per tutto il mercato.

Lo sa bene Samsung Climate Solutions, che per l'occasione ha organizzato una conferenza, riservata alla stampa e agli addetti ai lavori, per spiegare l'andamento del mercato, e anticipare le sue mosse per un 2024, che si preannuncia importante sul fronte delle installazioni.

Il prodotto che è ormai da tempo sulla bocca di tutti è la pompa di calore, le cui installazioni, considerando 14 mercati di riferimento europei, sono aumentate in modo quasi esponenziale negli ultimi 6 anni, salvo poi avere una leggere frenata nel 2023, anno che ha comunque registrato numeri importantissimi.

Samsung Climate Solutions

In questo scenario, dove il mercato in generale ha avuto un segno negativo fino al 30%, Samsung Climate Solutions ha saputo ottenere gli stessi risultati del 2022, nonostante il settore del riscaldamento non sia quello dove il marchio è riconosciuto come leader, come invece accade nel cooling mono e multi split. Dunque l'azienda è intenzionata a mantenere questo trend anche nel 2024.

Samsung Climate Solutions

Per farlo punterà tanto sulla tecnologia sviluppata all'interno del gruppo, e sulla crescita stimata delle "case smart" nel mondo (785 milioni di abitazioni smart entro il 2028). Il cavallo di battaglia qui è ovviamente l'ecosistema SmartThings, che ha ormai raggiunto più di 350 brand, per un totale di oltre 5000 prodotti, e che sarà ovviamente presente anche per i dispositivi di punta della gamma clima e heating. Questo con l'integrazione dell'intelligenza artificiale, di cui abbiamo avuto il primo assaggio nella gamma smartphone di Samsung. Nello scenario del comfort casalingo, l'IA serve per apprendere dalle abitudini del cliente, e non solo in campo privato. Immaginate un hotel, con climatizzazione di decine di stanze, che può gestire il tutto in maniera automatica, grazie all'IA che impara dagli ospiti.

Samsung Climate Solutions

Il prodotto vero e proprio resta però ciò che attira maggiormente il cliente, e Samsung punterà sui climatizzatori con split WindFree, la tecnologia che ha permesso all'azienda coreana di eliminare il problema del fastidioso getto di aria fredda, sostituito da una piacevole diffusione attraverso migliaia di microfori. A fianco poi di sistemi dedicati alle grandi metrature e alle attività commerciali, si completa e si migliora la gamma di pompe di calore, anche con il passaggio al gas R290, che diminuisce drasticamente il potenziale di riscaldamento globale, con un -99% rispetto all'R410A.

Samsung Climate Solutions

La gamma pompe di calore Samsung EHS, ovvero sistemi in pompa di calore 100% elettrici per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria (ACS), è rappresentata da tre linee di sistema: EHS Mono, EHS Split e EHS TDM Plus. Proprio durante la fiera MCE 2024, Samsung presenta le nuove unità ClimateHub, una soluzione integrata che racchiude il modulo idronico, un accumulo da 200 litri e la principale componentistica idraulica per una unità interna elegante, poco ingombrante e con design rinnovato. In mostra anche una novità recente, EHS Mono R290, soluzione monoblocco con refrigerante R290 per il riscaldamento, raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria, studiata sia per le ristrutturazioni che per le nuove costruzioni.

 

45 Commenti
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Portocala13 Marzo 2024, 16:50 #1
Si può sapere che intelligenza artificiale ci può essere in una pompa di calore?
agonauta7813 Marzo 2024, 16:56 #2
Avevo la mia ex esperta in pompe , la chiamo in settimana
davo3013 Marzo 2024, 17:34 #3
siamo ormai circondati da politici e aziende che vomitano addosso parole come sostenibile, green, ai, ormai solo per il gusto di metterle. Poi con quest'ultima genialata delle pompe di calore abbiamo raggiunto il fondo della follia ambientalista. LE POMPE DI CALORE NON VANNO BENE PER IL 90% DELLE ABITAZIONI!!!!
Vanno bene solo se hai una casa progettata e costruita apposta per funzionare con bassissime dispersioni e temperature di riscaldamento bassissime (ma a quel punto potrei anche utilizzare una caldaia a gas che sarebbe per il 90% spenta e avrei ridotto le emissioni di pari quantità )
Siamo alla follia!!!
supertigrotto13 Marzo 2024, 17:35 #4
Originariamente inviato da: agonauta78
Avevo la mia ex esperta in pompe , la chiamo in settimana

Si ma non quelle a gas....
Sandro kensan13 Marzo 2024, 17:53 #5
20 mila euro per una pompa di calore per il riscaldamento a pavimento per una casa. Riscaldamento a pavimento che significa distruggere le piastrelle, distruggere il massetto, distrugere l'impianto elettrico (quasi sicuramente è messo dentro il massetto, distruggere una parte dell'alleggerito (se uno ha la fortuna di averlo.

Alla fine si deve andare a vivere da un'altra parte per mettere la pompa di calore.

Non venitemi a parlare di pompa ibrida perché consuma un sacco, pompa ibrida per i termosifoni.
kbios13 Marzo 2024, 18:45 #6
Originariamente inviato da: davo30
siamo ormai circondati da politici e aziende che vomitano addosso parole come sostenibile, green, ai, ormai solo per il gusto di metterle. Poi con quest'ultima genialata delle pompe di calore abbiamo raggiunto il fondo della follia ambientalista. LE POMPE DI CALORE NON VANNO BENE PER IL 90% DELLE ABITAZIONI!!!!
Vanno bene solo se hai una casa progettata e costruita apposta per funzionare con bassissime dispersioni e temperature di riscaldamento bassissime (ma a quel punto potrei anche utilizzare una caldaia a gas che sarebbe per il 90% spenta e avrei ridotto le emissioni di pari quantità )
Siamo alla follia!!!


La pompa di calore va bene almeno fino a 55 gradi di mandata (cioè una buona parte dei casi), se non basta si può generalmente maggiorare i termosifoni senza grossi sforzi
Peppe197013 Marzo 2024, 18:51 #7
Originariamente inviato da: agonauta78
Avevo la mia ex esperta in pompe , la chiamo in settimana


Anche B1ll Clint0n era un esperto e beneficiario di pompe
azi_muth13 Marzo 2024, 18:54 #8
Originariamente inviato da: kbios
La pompa di calore va bene almeno fino a 55 gradi di mandata (cioè una buona parte dei casi), se non basta si può generalmente maggiorare i termosifoni senza grossi sforzi


Non tutte le pompe di calore possono lavorare ad alta temperatura.
E hai voglia a maggiorare i termosifoni che lavorano a 70° di progetto.
agonauta7813 Marzo 2024, 19:05 #9
Con le pompe devi trovarla brava , non puoi andare dalla prima che passa
kbios13 Marzo 2024, 19:09 #10
Originariamente inviato da: azi_muth
Non tutte le pompe di calore possono lavorare ad alta temperatura.
E hai voglia a maggiorare i termosifoni che lavorano a 70° di progetto.

È una maggiorazione del 43%, non impraticabile soprattutto se oltre al numero di elementi si aumenta anche quello di colonne

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