Pazzesco risultato dell'asta scozzese per l'eolico offshore: 17 progetti per 25 GW di potenza

Pazzesco risultato dell'asta scozzese per l'eolico offshore: 17 progetti per 25 GW di potenza

Si è chiusa con un ottimo risultato l'asta scozzese dedicata ai progetti di eolico offshore. Sono stati selezionati 17 progetti, per una potenza complessiva di 25 GW

di pubblicata il , alle 12:07 nel canale Energie Rinnovabili
 

La Crown Estate Scotland fa sapere che l'asta per assegnare lotti a progetti di generazione di energia tramite eolico offshore, ha ottenuto ottimi risultati, e sono stati selezionati i 17 progetti con il punteggio più alto, su un totale 74 domande depositate.

I progetti, oltre a generare quasi 700 milioni di sterline di commissioni, potrebbero portare fino a 25 GW di potenza installata. Per comprendere l'importanza di queste cifre, basti considerare che allo stato attuale in Scozia la capacità totale dell'offshore è di 2 GW.

Il progetto più piccolo, di Magnora, prevede un impianto da 495 MW, mentre ce ne sono diversi da 2 a 3 GW, con nomi importanti come Shell, BP o Vattenfall. Tutti gli impianti che effettivamente arriveranno alla realizzazione finale garantiranno non solo energia rinnovabile per il Paese, ma anche sviluppo economico e posti di lavoro. Si stima che ci sarà almeno 1 miliardo di sterline di investimenti nella catena di approvvigionamento per ogni GW di potenza, oltre a 700 milioni di entrate per il Governo.

ScotWind

Il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon è ovviamente soddisfatto, soprattutto perché l'asta è andata molto oltre le aspettative. "La scala di opportunità rappresentata nell'annuncio di oggi supera la nostra attuale ipotesi di pianificazione di 10 GW di eolico offshore, che è un enorme voto di fiducia nella Scozia", ha dichiarato, aggiungendo: "le persone che lavorano in questo momento nel settore petrolifero e del gas nel nord-est della Scozia possono essere fiduciose delle opportunità per il loro futuro", andando a sottolineare anche le ricadute positive sul fronte occupazionale.

Ora i singoli progetti dovranno attraversare le successive fasi di programmazione, autorizzazione finale, e realizzazione, e nel caso uno di questi dovesse bloccarsi e venire annullato, la relativa autorizzazione passerà al progetto più in alto in graduatoria tra quelli per ora esclusi.

33 Commenti
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Personaggio18 Gennaio 2022, 13:26 #1
Scozia:
[INDENT]25GW di potenza eolica aggiuntiva[/INDENT]
[INDENT]Costo pubblico 0 e un incasso statale di 700 MLN£ per le commissioni[/INDENT]
Francia:
[INDENT]25GW di Nucleare da ammodernare per non chiudere i reattori (che non si aggiungono[/INDENT]
[INDENT]Costo pubblico: 50 MLD€ di fondi Europei[/INDENT]

Come si fa ancora a credere che il Nucleare sia la soluzione economicamente più vantaggiosa
Hiei360018 Gennaio 2022, 13:45 #2
Con tutte le coste che abbiamo qui in Italia, cosa aspettiamo per fare anche noi impianti eolici off shore di questa portata?
marchigiano18 Gennaio 2022, 13:46 #3
25GW di nucleare producono per il 99% del tempo mentre l'eolico solo quando c'è il vento giusto, in alcuni posti può essere il 30% del tempo, in altri molto meno
marchigiano18 Gennaio 2022, 13:56 #4
Originariamente inviato da: Hiei3600
Con tutte le coste che abbiamo qui in Italia, cosa aspettiamo per fare anche noi impianti eolici off shore di questa portata?


aspettiamo il vento?
mtk18 Gennaio 2022, 14:12 #5
vedendo i nomi dietro alla realizzazione e gestione delle rinnovabili,ovvio non tutti e principalmente i progetti piu' costosi,sono sempre piu' convinto che se prima ci tenevano per le palle con i fossili,ora ce le strapperanno con l elettrico...
barzokk18 Gennaio 2022, 14:19 #6
Originariamente inviato da: Hiei3600
Con tutte le coste che abbiamo qui in Italia, cosa aspettiamo per fare anche noi impianti eolici off shore di questa portata?

Qui no, perchè qui verranno tassati da Lega e M5S, in quanto i produttori di energia sono malvagi speculatori
barzokk18 Gennaio 2022, 14:23 #7
L'estate scorsa quando i prezzi del'energia avevano inziato la salita, si parlava di investire, e io dicevo "piano ragazzi che siamo in italia, non dimenticate tutto quello che è successo in passato"

E infatti

https://www.corriere.it/economia/co...be216e2ae.shtml
[I]C’è poi l’ipotesi di un contributo si solidarietà da parte delle aziende dell’energia (produttori, fornitori e intermediari), cui verrebbe chiesta una sorta di compartecipazione soprattutto visti i loro extraprofitti registrati dovuti agli aumenti. Idea su cui spinge il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti: «Credo che gli extraprofitti di coloro che, in relazione a questa situazione del tutto particolare, debbano in qualche modo contribuire alla fiscalità generale per permettere di intervenire nei confronti delle categorie più svantaggiate». La viceministra dell’Economia Laura Castelli ipotizza la creazione di un Fondo con questo contributo.[/I]
TigerTank18 Gennaio 2022, 16:05 #8
Originariamente inviato da: Personaggio
Come si fa ancora a credere che il Nucleare sia la soluzione economicamente più vantaggiosa


E infatti a dirlo sono certi politici grulli ed ignoranti perchè qualcuno ha detto loro che il nucleare di oggi è sicuro e non fa scorie
Se poi una centrale nucleare la costruissero e gestissero come il ponte Morandi(e tante altre realtà fatte di controlli falsati), saremmo proprio a posto.
sierrodc18 Gennaio 2022, 16:23 #9
In Italia? e rovinare "la bellezza dei nostri mari e delle nostre coste e delle nostre montagne" ?!?!?

Facciamo fatica con il TAP, fatica con i rigassificatori, fatica con gli inceneritori, fatica con l'eolico, fatica con il solare, fatica con la TAV... ma poi vogliamo l'acqua calda (letteralmente) gratis. Figurarsi con il nucleare.

Prima di dire "sì nucleare" che stabiliscano dove costruire gli impianti. Che prima che in italia si trovi un luogo che metta tutti d'accordo la cina avrà trovato la tecnologia per trasferire l'energia dallo spazio.
Notturnia18 Gennaio 2022, 17:55 #10
solo un grullo ignorante puo' confrontare nucleare e eolico facendo finta che siano alternative equivalenti..

una persona intelligente invece capisce bene la differenza fra nucleare e eolico e capisce il vero valore di 25 GW di eolico che non possono stare senza il nucleare

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...annico/6360634/

ma fa figo far finta di essere ignoranti nel settore e parlare

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