BorgWarner si aggiudica la fornitura dei suoi motori P3 per "un costruttore Europeo ad alte prestazioni"

BorgWarner si aggiudica la fornitura dei suoi motori P3 per "un costruttore Europeo ad alte prestazioni"

L'azienda americana ha reso noto un accordo con una casa europea per la fornitura dei suoi motori elettrici dedicati all'ibrido leggero. I motori saranno montati in SUV ad alte prestazioni a trazione anteriore o integrale

di pubblicata il , alle 09:03 nel canale Mercato
BorgWarner
 

I motori elettrici di BorgWarner finiranno presto in SUV europei, grazie all'accordo chiuso con una casa costruttrice esperta in vetture ad alte performance. Al momento non è dato sapere quale sia questa marca, ma quello che sappiamo è che l'accordo per ora riguarda solo l'ibrido, ed in particolare per i moduli dalla potenza modesta.

Si tratta del motore BorgWarner P3, sviluppato completamente dall'azienda americana, con il solito approccio della massima integrazione dei componenti. L'unità infatti include, oltre al motore in sé, anche l'elettronica di potenza, la trasmissione e il raffreddamento ad acqua.

BorgWarner P3

Il motore P3 è a magneti permanenti ed utilizza un inverter complementare, appositamente sviluppato da BorgWarner, così come è stato appositamente studiato il software di gestione. La potenza massima dell'unità è di 25 kW, per un ibrido sostanzialmente leggero, e permette anche la totale disconnessione o anche la rigenerazione dell'energia in frenata e decelerazione.

L'accordo è stato chiuso ora, ma è previsto che la fornitura inizi solo nel 2023. Difficile ipotizzare quale possa essere il costruttore europeo a cui si fa riferimento. Lotus dovrebbe far esordire diversi SUV, ma si prevede siano completamente elettrici. Restano quindi come principali indiziati i soliti noti: Porsche, Maserati, Lamborghini.

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