Ecobonus: detrazione fiscale del 50% sull'acquisto di auto elettriche

di pubblicata il , alle 18:51 nel canale Mercato Ecobonus: detrazione fiscale del 50% sull'acquisto di auto elettriche

È stata approvata dalla Commissione finanze la proposta del deputato Giuseppe Chiazzese riguardo gli incentivi per l'acquisto di auto elettriche. La proposta offre uno sgravio fiscale del 50% e una cessione immediata del credito. Vediamo chi può beneficiarne e come funziona

 
27 Commenti
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Alfhw01 Dicembre 2020, 10:09 #21
Originariamente inviato da: Apozeme
L'importante è buttare i soldi pubblici nel cesso, tanto ci penserà chi ci sarà tra vent'anni a pagare il debito, o meglio a vivere in miseria visto che lo Stato andrà in default e ci sarà l'ennesimo crollo dell'economia. Poveri in canna ma salvi dalle polveri sottili.


Originariamente inviato da: gigioracing
si esatto , questo giro provedo che il debito pubblico andra su alle Stelle

forse non hanno trovato un modo x mangiare il fondo dato dalla comunita Europea e si sono inventati queste trovate qui


Quoto. E' quello che temo anch'io. Questi incentivi sono esagerati, soprattutto per un paese indebitato come il nostro.
canislupus01 Dicembre 2020, 10:56 #22
Originariamente inviato da: mail9000it
Perchè parti dal presupposto che non ci stanno pensando.
Anche Tesla da tempo sta riutilizzando le batterie delle auto per fare i wall power (se ricordo bene il nome), gli accumulatori casalinghi da collegare ai pannelli solari.
Il business del riciclo delle batterie diventerà molto redditizio in futuro ed in crescita oggi.


Non sono così fiducioso... Se non dai un motivo valido (SOLDI) per effettuare il riciclo, le persone scelgono sempre la via più semplice (e stupida) di disfarsi delle cose.
gigioracing01 Dicembre 2020, 13:23 #23
Cmq c'è scritto fino a 150kwatt quindi niente Tesla . Restano solo gli altri tombini elettrici
Babylon501 Dicembre 2020, 15:24 #24
diminuire i costi trasporto energia ed ABOLIRE GLI ONERI DI SISTEMA E L'IVA SUL CONSUMO DOMESTICO FINO A 6 KW. questo è progresso, giustizia ed amore dello STATO CERVO IL POPOLO CHE LO MANTIENE.
Caricare un'auto nelle colonnine ad alta energia costa QUANTO UNA A BENZINA. informatevi bene, inoltre le batterie non sono eterne e prendono fuoco in certi casi
Personaggio01 Dicembre 2020, 20:47 #25
Gli incentivi vanno sempre bene (la cessione del credito è un trucco per evitare anche il nero, soprattutto per le attività edili, vedrai che spunteranno fuori fatturati triplicati da molte aziende edili perché costretti a fatturare per ottenere tali crediti)

In ogni caso gli incentivi non bastano. Dovrebbe essere resolo il costo di un impianto a 10KW monofase nell'abbonamento in bolletta, uguale a quello di un impianto da 3KW. Anzi considerare il 6KW negli appartamenti il minimo e 10KW nelle villette o cmq nelle case in edifici con massimo 10 unità abitative.
Questo permetterebbe di potersi caricare decentemente l'auto nel garage per chi ce l'ha, ma anche abbandonare il riscaldamento a gas, o peggio chi ce l'ha a gasolio

Originariamente inviato da: canislupus
Tutto bellissimo... ma le batterie esauste?
Perchè va benissimo l'auto elettrica che non inquina nel posto dove gira, ma se l'elettricità la continui a produrre bruciando oli combustibili e poi non ricicli correttamente le batterie, direi che il danno lo sposti soltanto nel luogo e nei tempi.
Si potrebbe pensare in un futuro ad un incentivo nella RESTITUZIONE delle celle ormai scariche.
Sicuramente sarebbe un vantaggio per l'ambiente e un guadagno per chi dovrebbe restituirle.


Sono circa 100 i TWh necessari per tutti i trasporti su gomma. Nel peggiore dei modi, cioè con il Gasolio, avremmo una efficienza del 50% e quindi la necessita di produrre 200TWh. I motori attuali per invece ne producono 300 di TWh perché hanno una efficienza del 33%.
Quindi anche se usassimo il Gasolio in ogni caso ne consumeremo i 2/3.
Centralizzando la produzione di energia per il trasporto potremmo usare anche dei filtri catalizzatori molto più efficienti e manutenuti meglio almeno dimezzando la produzione di inquinanti. Considerando che già ne consumiamo 2/3 alla fine l'inquinamento sarà portato ad 1/3.
Poi c'è anche il fatto che una produzione centralizzata che come maggiore inquinante ha le polveri sottili in campagna genera meno danni sanitari di quanto fanno gli scarichi in città affollate.
Già questa condizione sarebbe sicuramente migliore delle vetture a propulsione termica
MA se vediamo come produciamo energia elettrica in Italia, in realtà solo il 0.5% usa combustibili derivati dal petrolio. Si tratta di piccole centrali a Gasolio su alcune piccole isole.
Il 35% viene da fonti rinnovabili, l'8% dal Carbone (in diminuzione) Tutto il resto o quasi da Metano, che, sebbene sia un idrocarburo, non produce inquinanti. Le centrali a GAS moderne producono come scarto solo CO2 (e minuscole quantità di NO2 che vengono cmq filtrate) e la CO2 si è un gas serra, ma non è un inquinante.
Se ci dovesse essere un esplosione dei consumi dovuto alle vetture elettriche, sarà sicuramente il metano l'origine dell'energia per ricaricarle. Abbiamo decine di centrali elettriche a carbone dismesse che possono essere convertite a metano molto velocemente.
Ti chiederai, ma perché non usare direttamente dei motori a metano? Semplice. Il Metano se non è bruciato in una centrale in camere con una quantità di azoto estremamente ridotta, ma semplicemente in atmosfera dove l'azoto è al 78%, produci grandi quantità di NO2 un inquinante molto pericoloso. E' ciò che avviene nei motori a metano delle vetture. Nelle città sono molto poche le vetture a metano, e la quantità di Biossido d'azoto rilevato nelle città e generato in gran parte dai motori a benzina, ma se tutte le vetture andassero a metano avremmo quantità rilevanti di NO2 tali da farci rimpiangere l'amianto per i danni che causerebbe alle persone.
Whelk01 Dicembre 2020, 23:52 #26
Originariamente inviato da: Personaggio
...

Ti chiederai, ma perché non usare direttamente dei motori a metano? Semplice. Il Metano se non è bruciato in una centrale in camere con una quantità di azoto estremamente ridotta, ma semplicemente in atmosfera dove l'azoto è al 78%, produci grandi quantità di NO2 un inquinante molto pericoloso. E' ciò che avviene nei motori a metano delle vetture. Nelle città sono molto poche le vetture a metano, e la quantità di Biossido d'azoto rilevato nelle città e generato in gran parte dai motori a benzina, ma se tutte le vetture andassero a metano avremmo quantità rilevanti di NO2 tali da farci rimpiangere l'amianto per i danni che causerebbe alle persone.


Scusa ma mi sa che non hai idea di come funziona una centrale elettrica a gas, che sia a cogenerazione o per carichi di punta (solo turbogas ma senza GVR).

Secondo te bruciano metano senza l'azoto dell'aria, ovvero usando ossigeno puro?

Nemmeno per idea, semplicemente in tutte le turbine a gas moderne ci sono varie strategie per abbassare le temperature di combustione relative e quindi ridurre all'origine stessa la formazione di NOx (l'NO2 è solo uno degli ossidi di azoto possibili).

Cmq sia la lotta al cambiamento climatico si farà seriamente solo quando per la generazione di base (oggi fatta a combustibili fossili) sarà rimpiazzata da centrali nucleari: fusione, fissione (a combustibili solidi o liquidi).
Generazione di BASE, le rinnovabili sono lungi dal dimostrare da sole la sostenibilità di una rete elettrica complessa in ogni frangente di orario, clima e stagioni.
Mparlav02 Dicembre 2020, 11:07 #27
Originariamente inviato da: canislupus
Tutto bellissimo... ma le batterie esauste?
Perchè va benissimo l'auto elettrica che non inquina nel posto dove gira, ma se l'elettricità la continui a produrre bruciando oli combustibili e poi non ricicli correttamente le batterie, direi che il danno lo sposti soltanto nel luogo e nei tempi.
Si potrebbe pensare in un futuro ad un incentivo nella RESTITUZIONE delle celle ormai scariche.
Sicuramente sarebbe un vantaggio per l'ambiente e un guadagno per chi dovrebbe restituirle.


Basta sapere come viene prodotta l'energia elettrica in Europa.
Gli oli combustibili sono all'ultimo posto nel mix energetico.

E quest'anno le rinnovabili hanno superato i combustibili fossili:
https://ember-climate.org/project/r...t-fossil-fuels/

Le batterie vengono ritirate dai produttori o da ditte specializzate: rigenerate e/o riparate, riutilizzate come sistemi d'immagazzinamento tampone per fonti rinnovabili ed infine riciclate.
Giusto per farsi un'idea:
https://eandt.theiet.org/content/ar...nne-scrap-heap/

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