Ecobonus: detrazione fiscale del 50% sull'acquisto di auto elettriche

di pubblicata il , alle 18:51 nel canale Mercato Ecobonus: detrazione fiscale del 50% sull'acquisto di auto elettriche

È stata approvata dalla Commissione finanze la proposta del deputato Giuseppe Chiazzese riguardo gli incentivi per l'acquisto di auto elettriche. La proposta offre uno sgravio fiscale del 50% e una cessione immediata del credito. Vediamo chi può beneficiarne e come funziona

 

Fra le numerose proposte per il nuovo disegno di legge per il bilancio 2021, non poteva mancare una mozione riguardante la mobilità a trazione alternativa e ai suoi incentivi. Il Deputato pentastellato Giuseppe Chiazzese ha proposto alla camera un emendamento, approvato dalla commissione Finanze, che offre una detrazione fiscale del 50% sul prezzo di listino di auto elettriche in 5 rate annuali. L'emendamento, intitolato "Detrazioni fiscali per l'acquisto di veicoli alimentati ad energia elettrica", introduce un nuovo comma all'articolo 13 della finanziaria 2021.

Ecobonus: chi può beneficiarne e come funziona

La proposta ha subito attirato l'attenzione di molte persone interessate alla questione. Per usufruire dell'incentivo sono richiesti alcuni requisiti che comportano diverse limitazioni.

La detrazione del 50% è rivolta esclusivamente all'acquisto di auto completamente elettriche dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2023, non rientrano nel progetto le auto ibride di qualsiasi tipologia. Potranno accedere all’agevolazione solo i contribuenti con ISEE inferiore a 45 mila euro, e il prezzo di listino dell'autovettura dovrà essere inferiore a 40.000 euro iva esclusa, con una potenza massima di 150 kW.

Infine, il cittadino al momento dell'acquisto dovrà rottamare un veicolo di sua proprietà o di un famigliare, appartenente alla categoria M con Euro 1,2,3,4 o categoria L (ciclomotori, motocicli e quad) con Euro 1,2,3.

Secondo la medesima proposta, i requisiti cambieranno per quanto riguarda il triennio 2024-2026. La soglia ISEE si abbasserà a 35.000, come la detrazione che sarà del 36% per l'acquisto di auto elettriche con un prezzo massimo di 30.000 euro iva esclusa.

Zune

Auto elettriche: cessione del credito, cosa c'è da sapere

Come già è successo con il Bonus 110%, il cliente potrebbe beneficiare di una concessione di credito in un'unica soluzione, ovvero di uno sconto in fattura tramite il concessionario o attraverso soggetti terzi come banche e istituti finanziari.

L'incentivo proposto sulle auto elettriche non andrà a sostituire quello già in vigore, e le due agevolazioni non saranno cumulabili. Il cliente dovrà quindi scegliere quale sfruttare a seconda delle proprie esigenze.

Infine, è opportuno ricordare che l'emendamento è stato approvato dalla commissione Finanze, ma dovrà ancora essere esaminato dalla commissione Bilancio prima di una definitiva approvazione.

 

27 Commenti
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Takuya30 Novembre 2020, 18:57 #1
Della serie come far pagare le auto nuove dei ricchi ai poveri.
Opteranium30 Novembre 2020, 19:00 #2
Originariamente inviato da: Takuya
Della serie come far pagare le auto nuove dei ricchi ai poveri.

"Potranno accedere all’agevolazione solo i contribuenti con ISEE inferiore a 45 mila euro, e il prezzo di listino dell'autovettura dovrà essere inferiore a 40.000 euro iva esclusa"

quale parte non ti è chiara
riaw30 Novembre 2020, 19:07 #3
in pratica inventivano chi non ha soldi a spendere tanto per un'auto.

da questi politici ovviamente non ci si poteva aspettare niente di diverso.
JoJo30 Novembre 2020, 19:13 #4
Viviamo in uno stato che si diverte a vessare chi guadagna più della media.
Ragerino30 Novembre 2020, 19:44 #5
Originariamente inviato da: Opteranium
"Potranno accedere all’agevolazione solo i contribuenti con ISEE inferiore a 45 mila euro, e il prezzo di listino dell'autovettura dovrà essere inferiore a 40.000 euro iva esclusa"

quale parte non ti è chiara


Diciamo solo che è pieno di gente che gira con il macchinone dichiarando il reddito da operaio .
Quando 10 anni fa andavo all'uni, avevo una compagna, fuori sede, mantenuta da genitori, che mantenevano un'altro figlio in Australia. Padre, imprenditore edile. Beh, lei pagava di tasse universitarie un terzo di me, che facevo il pendolare in autobus perche non mi potevo permettere di fare il fuorisede o di andare in auto.
Quindi, il modi di dichiarare il falso lo trovano in tanti pur di girare in Tesla scaricando dalle tasse.
Alfhw30 Novembre 2020, 19:51 #6
Va bene incentivare le auto elettriche ma qui non si rischia di esagerare? Quindi una Tesla Model 3 da 49000 euro verrebbe a costare 24500, una Peugeot 208e da 33000 verrebbe a costare 16500? Una Peugeot 208 a benzina costa di più!
Considerando poi che la Fiat fa solo un modello elettrico, la maggior parte di questi soldi finirà ad aziende straniere che ringraziano!!! (Lo so che Fiat ha la sede fiscale in Olanda ma almeno la 500 elettrica è progettata in Italia e prodotta a Torino).
Inoltre le auto euro 4 che accettano come rottamazione non sono così vecchie e così inquinanti.

Chi ha un po' di soldi si butterà a pesce e chi ha l'ISEE troppo alto può sempre intestare l'auto a un figlio giovane con basso ISEE che abita fuori casa...
Il vero problema sarà poi la voragine nelle casse dello stato.
Opteranium30 Novembre 2020, 20:20 #7
Originariamente inviato da: Ragerino
Diciamo solo che è pieno di gente che gira con il macchinone dichiarando il reddito da operaio .
Quando 10 anni fa andavo all'uni, avevo una compagna, fuori sede, mantenuta da genitori, che mantenevano un'altro figlio in Australia. Padre, imprenditore edile. Beh, lei pagava di tasse universitarie un terzo di me, che facevo il pendolare in autobus perche non mi potevo permettere di fare il fuorisede o di andare in auto.
Quindi, il modi di dichiarare il falso lo trovano in tanti pur di girare in Tesla scaricando dalle tasse.

ok ma questo non c'entra niente con il provvedimento in sè
Zurlo30 Novembre 2020, 20:35 #8
La misura cosi' com'e' e' iniqua:

Se hai un isee di 40.001 EUR perdi per intero il bonus - dovrebbero rivederlo in modo progressivo e legato al reddito del singolo, non familiare: la vettura e' intestata ad una persona, non alla famiglia.

In Francia stanno aprendo stabilimenti per il retrofit elettrico delle vetture esistenti ... qui in Itaglia?
Apozeme30 Novembre 2020, 20:51 #9
L'importante è buttare i soldi pubblici nel cesso, tanto ci penserà chi ci sarà tra vent'anni a pagare il debito, o meglio a vivere in miseria visto che lo Stato andrà in default e ci sarà l'ennesimo crollo dell'economia. Poveri in canna ma salvi dalle polveri sottili.
SpyroTSK30 Novembre 2020, 21:24 #10
Originariamente inviato da: Alfhw
Va bene incentivare le auto elettriche ma qui non si rischia di esagerare? Quindi una Tesla Model 3 da 49000 euro verrebbe a costare 24500, una Peugeot 208e da 33000 verrebbe a costare 16500? Una Peugeot 208 a benzina costa di più!
Considerando poi che la Fiat fa solo un modello elettrico, la maggior parte di questi soldi finirà ad aziende straniere che ringraziano!!! (Lo so che Fiat ha la sede fiscale in Olanda ma almeno la 500 elettrica è progettata in Italia e prodotta a Torino).
Inoltre le auto euro 4 che accettano come rottamazione non sono così vecchie e così inquinanti.

Chi ha un po' di soldi si butterà a pesce e chi ha l'ISEE troppo alto può sempre intestare l'auto a un figlio giovane con basso ISEE che abita fuori casa...
Il vero problema sarà poi la voragine nelle casse dello stato.


ISEE non ISE, il primo è l'insieme dello stato di famiglia, ovvero le persone che abitano nella stessa casa/appartamento (padre, madre, figli, amici, ecc), il secondo è individuale.

Nel caso il figlio abiti da solo, a quel punto se scatta la GDF in quanto il figlio guadagna oltre i 30.000€ annui altrimenti come può permettersi un'auto da 40.000 abitando da solo e pagandosi affitto, bollette, assicurazioni, bolli e ecc? Inoltre il figlio, ha un'altra auto?

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