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Jaguar I-Pace: design rivoluzionario e propulsione completamente elettrica

di pubblicata il , alle 18:41 nel canale Tecnologia Jaguar I-Pace: design rivoluzionario e propulsione completamente elettrica

In un evento organizzato nella cornice della Milan Design Week, Ian Callum, direttore del design di Jaguar, ha parlato delle sfide nella realizzazione della nuova I-Pace, una delle auto in assoluto più tecnologiche

 
42 Commenti
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andbad20 Aprile 2018, 16:17 #21
Originariamente inviato da: pipperon
Con un rapporto di 1:3 che e' insufficiente e capita gia' di trovarsi in coda (vedi la colonnina del comune che in un caso arrivavano alle mani o quella di ikea, 3 posti, che e' sempre occupata.) nonostante l'esiguita' dei mezzi.
Immagina che i distributori di benza in italia sono 21K per un circolate di 40M.
In rapporto di 1:800.000.

Il perche non puoi fare un confronto e' chel'auto la carichi in 4 ore (se sei in zona industriale offpeak puoi scendere a 1h) mentre un serbatoio in 2 minuti.

(stiamo sempre parlando di diffusione, se sei l'unico sul pianeta ad avere necessita' l'infrastruttura ti aiuta molto di piu')

Prova immaginare per un milanese arrivare alle vele d'epoca o alla fiera del puzzone di pincopallo. Prima di tornare deve ricaricare perche' magari e' fuori dal range o, banalmente, prima di partire non era al 100% per milioni di motivi.
Si trova in quel delle 5 terre, ad alassio o sanremo. Posti dove si arriva a decine di migliaia di presenze nei giorni clou.
Abbiamo qualche migliaio di auto da caricare: dove e quando?
L'unica soluzione, oltre a tirare un elettrodotto, e' che tutti i parcheggi siano dotati di colonnina e siano tutti vietati alle termiche.
Pensaci bene: dove le metti?

Grossomodo si dovra' arrivare ad un rapporto 1:1 o almeno mantenere il colossale 1:3. Parliamo di milioni di colonnine e siccome dietro la colonnina troviamo ferro e rame parliamo di cifre spettacolari, superiori a quelle del costo dell'auto.
Sei sicuro che sia un bene?

PRIMA di passare al full elettric e' questa la prima sfida da vincere.


Quindi tu mi stai dicendo che il problema delle auto elettriche attualmente è che non ci sono migliaia di colonnine alle Cinque Terre?

By(t)e
Mparlav20 Aprile 2018, 17:03 #22
Originariamente inviato da: Capozz
E' qui che casca l'asino.
L'utilizzo di una "nuova tecnologia" non dovrebbe comportare un cambiamento in peggio delle proprie abitudini.


Quando sono uscite le prime auto a gpl negli anni '70, con la crisi petrolifera, hai idea quanti Km dovevi farti per trovare un distributore?
E quando ne trovavi uno, quanto dovevi aspettare per farti un pieno?
Tant'è che c'erano quelli "pirata" che usavano le bombole gpl, per risparmiare e per sbrigarsi (mio padre m'ha raccontato storie dell'incubo se pensiamo alla sicurezza

Quando è uscito il metano, stessa cosa.
Ed anche oggi, sulla rete autostradale, si fatica a trovare i distributori e sono passati 20 anni dall'introduzione delle prime auto.

Perchè per le auto elettriche dovremmo pretendere tutto e subito: colonnina sotto casa, veloce, efficiente, economica e l'auto che si ricarica in massimo 10 minuti.

La "nuova" tecnologia ha i suoi tempi
calabar20 Aprile 2018, 18:41 #23
Originariamente inviato da: pipperon
Immagina che i distributori di benza in italia sono 21K per un circolate di 40M.

Aspetta... non puoi confrontare i distributori con le colonnine, al più potresti confrontare le colonnine con il numero di pompe (che sono di norma più di una per distributore).
Anche qui però sarebbe un confronto impari, una pompa è molto più costosa di una colonnina, e molto più complessa da installare.
Semplicemente il distributore di oggi ha diciamo 4-10 pompe, il distributore di domani (sempre che le tecnologie e i tempi di ricarica rimangano gli stessi) avrà invece 10-100 colonnine, i distributori saranno cioè grandi parcheggi dotati di colonnina, o semplicemente i distributori non ci saranno più e ci saranno solo parcheggi con colonnina.
Inoltre mentre con le auto con combustibile fossile devi necessariamente andare alla pompa per rifornire, le auto elettriche potranno essere rifornite nel garage (per chi ce l'ha ovviamente) durante la notte. A secondo dell'uso che uno fa della macchina, praticamente non dovrà mai andare al parcheggio/distributore per rifornire, i rifornimenti al distributore saranno prassi solo nei lunghi viaggi e fatti magari durante la pausa pranzo.
pipperon20 Aprile 2018, 20:34 #24
[QUOTE=calabar;45504065
Anche qui però sarebbe un confronto impari, una pompa è molto più costosa di una colonnina, e molto più complessa da installare. .[/QUOTE]

Eggia' i 500.000E di trasformatore per una piazzola per 6 auto costa meno dei 50E di pompa e il serbatoio (costa piu' il buco che il tank).
E non parliamo neppure del costo di milioni di euro dell'elettrodotto che alimenta il trafo.
Guarda che qui siu parla di potenze de azienda metalmeccanica, non di una spina per attaccare il cellulare.
6 tesla sono 400KW che a 230V enel si rifiuta di consegnarti (giustamente) e tu devi fare un impianto con una progettazione e con caos tecnici a non finire. Devi avere una costruzione che contenga la distribuzione e vari interruttori che costano 50.000E cadauno e hanno una manutenzione onerosa.

non e' un cellulare.
Mettitelo in testa.
Capozz20 Aprile 2018, 21:31 #25
Originariamente inviato da: Mparlav
Quando sono uscite le prime auto a gpl negli anni '70, con la crisi petrolifera, hai idea quanti Km dovevi farti per trovare un distributore?
E quando ne trovavi uno, quanto dovevi aspettare per farti un pieno?
Tant'è che c'erano quelli "pirata" che usavano le bombole gpl, per risparmiare e per sbrigarsi (mio padre m'ha raccontato storie dell'incubo se pensiamo alla sicurezza

Quando è uscito il metano, stessa cosa.
Ed anche oggi, sulla rete autostradale, si fatica a trovare i distributori e sono passati 20 anni dall'introduzione delle prime auto.

Perchè per le auto elettriche dovremmo pretendere tutto e subito: colonnina sotto casa, veloce, efficiente, economica e l'auto che si ricarica in massimo 10 minuti.

La "nuova" tecnologia ha i suoi tempi


Ma manco per niente. Non mi risulta che avere un'auto a gpl negli anni 70 imponesse di sottoscrivere un contratto industriale per l'elettricità da 12+ Kw con annessa colonnina (cosa che comporta costi piuttosto importanti, ammesso che si possieda un posto auto di proprietà, né che per fare il pieno ci volessero dalle 2 alle 12 ore. Per inciso, con l'auto a GPL/metano nulla ti vieta di andare a benzina nel caso in cui non ci sia un distributore nelle immediate vicinanze.

Detto questo, io pretendo tutto e subito eccome. Uso l'auto per lavoro e non ho un garage né a casa né al lavoro, ergo senza un sistema di ricarica capillare e veloce come un tradizionale rifornimento di benzina tutto diventerebbe un enorme problema.

Originariamente inviato da: calabar
Aspetta... non puoi confrontare i distributori con le colonnine, al più potresti confrontare le colonnine con il numero di pompe (che sono di norma più di una per distributore).
Anche qui però sarebbe un confronto impari, una pompa è molto più costosa di una colonnina, e molto più complessa da installare.


Stai scherzando ? Pensi che per installare una colonnina che eroga 100 kW/h sia sufficiente stendere un cavo ?
Ultravincent21 Aprile 2018, 00:42 #26
Originariamente inviato da: pipperon
Grossomodo si dovra' arrivare ad un rapporto 1:1 o almeno mantenere il colossale 1:3. Parliamo di milioni di colonnine e siccome dietro la colonnina troviamo ferro e rame parliamo di cifre spettacolari, superiori a quelle del costo dell'auto.
Sei sicuro che sia un bene?

PRIMA di passare al full elettric e' questa la prima sfida da vincere.


Secondo me la ricarica dovra' essere principalmente casalinga. Come hai fatto notare, non se ne parla di spargere milioni di colonnine per il territorio.
Per i viaggi fuori portata, bisognera' usare mezzi pubblici... o affittare un'auto a benzina per quella giornata.
Mparlav21 Aprile 2018, 16:30 #27
Originariamente inviato da: Capozz
Ma manco per niente. Non mi risulta che avere un'auto a gpl negli anni 70 imponesse di sottoscrivere un contratto industriale per l'elettricità da 12+ Kw con annessa colonnina (cosa che comporta costi piuttosto importanti, ammesso che si possieda un posto auto di proprietà, né che per fare il pieno ci volessero dalle 2 alle 12 ore. Per inciso, con l'auto a GPL/metano nulla ti vieta di andare a benzina nel caso in cui non ci sia un distributore nelle immediate vicinanze.

Detto questo, io pretendo tutto e subito eccome. Uso l'auto per lavoro e non ho un garage né a casa né al lavoro, ergo senza un sistema di ricarica capillare e veloce come un tradizionale rifornimento di benzina tutto diventerebbe un enorme problema.


Oggi nessuno ti obbliga a farti una colonnina domestica privata, è solo un opzione.
Che nessun altro carburante ti consente di fare, per ragioni di sicurezza e di costi.

E ripeto, è già prevista l'installazione delle colonnine condominiali private, nelle nuove residenze o nelle zone commerciali, oltre a quelle pubbliche.

E' un processo già in atto, in Italia la rete capillare si diffonderà più rapidamente delle auto elettriche e più rapidamente di quanto sia avvenuto per gpl e metano.

P.S.: Negli anni '70 i distributori gpl erano pochi, mal distribuiti e lenti.
Non impiegavi a fare 2 ore il pieno, ma te ne facevi una di coda.
O sì certo, potevi metterci pure la benzina ed usare quella, a prezzi "fantastici" in rapporto al reddito, almeno fino ai primi anni '80.
I primi temerari che hanno preso le auto a metano, si facevano dei bei Km il sabato per andare a trovarsi il distributore.
Dopo che l'avevano trovato, scoprivano che non erano i soli ad aver avuto la stessa idea e vai di coda.
Questo da gente che non ha preteso tutto e subito ma si è adeguata, perchè è così che funziona.
zappy21 Aprile 2018, 18:40 #28
Originariamente inviato da: Capozz
E' qui che casca l'asino.
L'utilizzo di una "nuova tecnologia" non dovrebbe comportare un cambiamento in peggio delle proprie abitudini.

non ci sono solo "le abitudini" da prendere in considerazione.
x es la raccolta differenziata è più complicata del buttare tutto insieme, ma è 1000 volte meglio.
calabar22 Aprile 2018, 14:46 #29
Originariamente inviato da: Capozz
Stai scherzando ? Pensi che per installare una colonnina che eroga 100 kW/h sia sufficiente stendere un cavo ?

E tu invece pensi che basti fare un buco per terra e mettere un tubo per installare una pompa di benzina? (come l'utente sopra di te, a quanto pare).
Stiamo parlando di un altro ordine di complessità.
O credi che portare una linea ad alta tensione sia più difficile rispetto al lavoro che occorre per realizzare i serbatoi per una pompa tradizionale?

Le colonnine elettriche sono molto semplici da installare (da parte di chi lo fa per mestiere, intendo), e gli impianti ad alta tensione non sono questa gran difficoltà che pare vogliate far credere.
Poi certamente, ci vuole qualche sforzo in più rispetto all'installare la ricarica casalinga da 3KW, ma questo credo sia ovvio.

Ad ogni modo già oggi il trend è questo: il numero di colonnine per la ricarica aumenta continuamente, è una tecnologia in espansione. Sicuramente ci sarà da fare i conti con i problemi legati alle richieste energetiche, ma anche le infrastrutture per l'energia elettrica verranno pian piano potenziate.
Concordo con chi pensa che queste possano costituire un fattore frenante molto incisivo, soprattutto qui in Italia dove con le infrastrutture abbiano sempre problemi (anche per via della conformazione del territorio).
pipperon22 Aprile 2018, 20:00 #30
Originariamente inviato da: calabar

Le colonnine elettriche sono molto semplici da installare (da parte di chi lo fa per mestiere, intendo), e gli impianti ad alta tensione non sono questa gran difficoltà che pare vogliate far credere.
Poi certamente, ci vuole qualche sforzo in più rispetto all'installare la ricarica casalinga da 3KW, ma questo credo sia ovvio. .


Forse non sappiamo neppure cosa sia un fattore di contemporaneita' o cosa sia una linea ad alta tensione (in alcuni casi come quelle interrate e schermate si parla di milioni al km). Forse il buco per terra di una stazione di servizio e' eccessivo ma rende bene l'idea.

Una stazione di servizio old style prevede una pompa e un serbatoio, entrambi da "pochi" euro.
Un serbatoio OMOLOGATO per gasolio da 10 tonnellate costa circa 6000E.
In pratica costa piu' il buco per terra per sistemarlo e le connessioni. La colonnina-pompa costa piu' di piombature, controlli e permessi che dell'effettivo valore.

Una colonnina elettrica causa molti caos e per alimentare una piazzola come quelle che vedi sulle reclame tesla "ecco il futuro" il trasformatore e la casamatta costano quasi una milionata di euro.
E' chiaro il salto di costi?
Da una parte alimenti delle auto con un costo procapite di qualche decina di euro, dall'altro parliamo di decine di migliaia di euro: chi paga?

Ripeto 2 o 3 colonnine tristi davanti al wall mart, ikea, pincopallo si appoggiano sulla rete del centro commerciale (che ha gia enormi trasfo) che ovviamente 30KW in piu' o in meno non fanno che il solletico. Ne perdono di piu' nei cavi.
Altro e' fare una rete di distribuzione per migliaia o milioni di auto.

un piu' pare che alcuni pazzi vogliano caricare in tempi RAPIDI (tipo sotto i 30 minuti se non la follia dei 5)
Sorry vuol dire costi ancora piu' astronomici

ricarica rapida:
http://allarovescia.blogspot.it/201...apida-auto.html

infrastruttura:
http://allarovescia.blogspot.it/201...elettriche.html

Alla fine l'elettrotecnica e' sempre uguale da 200 anni, come la meccanica gravitazionale... non cambiano per moda.

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