Jaguar Land Rover, in sperimentazione un sistema di comunicazione tra veicolo autonomo e pedone
di Carlo Pisani pubblicata il 28 Gennaio 2019, alle 18:01 nel canale TecnologiaIngegneri della divisione Future Mobility di Jaguar Land Rover, supportati da psicologi cognitivi, hanno condotto dei rilevamenti i quali hanno indicato che il 41% dei pedoni e degli automobilisti oltre manica è preoccupato di dover condividere in futuro la strada con veicoli autonomi
Jaguar Land Rover, il maggiore costruttore automobilistico del Regno Unito, investe nello studio delle relazioni tra persone e veicoli a guida autonoma, al fine di sviluppare una piattaforma, per i propri futuri veicoli autonomi, in grado di entrare in sintonia con veramente tutti gli utenti della strada, e cercare di garantire a quelli più esposti, come ad esempio i pedoni, un alto livello di fiducia e comprensione nei confronti dei movimenti di veicoli in modalità autonoma.
Ingegneri della divisione Future Mobility di Jaguar Land Rover, supportati da psicologi cognitivi, hanno condotto dei rilevamenti i quali hanno indicato che il 41% dei pedoni e degli automobilisti oltre manica è preoccupato di dover condividere in futuro la strada con veicoli autonomi.
Pete Bennett, future mobility research manager di Jaguar Land Rover, dichiara:
L'ambito di queste ricerche fa parte del più ampio progetto UK Autodrive, nato a supporto dell'introduzione dei veicoli autonomi nel Regno Unito, progetto appoggiato dal governo inglese e messo in pratica grazie ad una partnership tra Jaguar Land Rover e Aurrigo, quest'ultima divisione veicoli autonomi dell'RDM Group, leader mondiale del trasporto "primo e ultimo miglio".
Questa ampia collaborazione ha permesso di mettere sul campo un progetto in fase sperimentale, costruito intorno al Pod autonomo qui in foto, il quale, inserito all'interno di una simulazione di contesto urbano, ha permesso di monitorare i livelli di fiducia dichiarati dai pedoni, con o senza l'impiego di un opportuno sistema di comunicazione.
La tecnologia di comunicazione designata è un sistema di proiezioni sulla strada che anticipa i successivi movimenti del veicolo, come per esempio accelerazione, arresto, svolta a destra o a sinistra, tali proiezioni sono composte da una serie di linee o barre a spaziatura variabile:
- il gap fra le linee si accorcia quando il veicolo si prepara a frenare
- il gap aumenta quanto il veicolo riparte ed accelera
- all'avvicinarsi di una curva, le linee si aprono a ventaglio a destra o a sinistra, per indicare la direzione della svolta
Un sistema facile ed intuitivo che potrebbe essere introdotto inizialmente in alcune realtà circoscritte, come aree di parcheggio o poli fieristici, ma, opportunamente implementato, potrebbe costituire una prima forma di comunicazione veicolo autonomo-utente della strada, al fine di aumentare il livello di fiducia di questi ultimi nei confronti di un salto tecnologico che potrebbe avvenire rapidamente in futuro.
2 Commenti
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Io invece faccio parte di quel 59% che si sente molto più sicuro di un veicolo a guida autonoma, piuttosto che che di uno a "guida assente" dove l'autista, fuma, magna, beve, chatta, telefona o guarda facciabuco.
Lo cognizione psicologica a 'sta gente andrebbe effettuata a nerbate sulla schiena...
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