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Da benzinai a hub di ricarica per EV: stretto un accordo per la conversione e/o l'integrazione delle aree di servizio

di pubblicata il , alle 13:39 nel canale Auto Elettriche Da benzinai a hub di ricarica per EV: stretto un accordo per la conversione e/o l'integrazione delle aree di servizio

POWY e Assopetroli-Assoenergia, una delle principali associazioni nel settore dei prodotti petroliferi che comprende oltre 11mila distributori presenti sul territorio, hanno siglato una partnership per l'installazione di infrastrutture di ricarica fast e ultrafast con cui ampliare l'offerta presso le stazioni di servizio

 

POWY, azienda italiana impegnata nella realizzazione e gestione di una vasta rete per la ricarica pubblica di veicoli elettrici (sia in Italia che all'estero), ha firmato un accordo con Assopetroli-Assoenergia per offrire i suoi servizi finalizzati all'installazione di centrali di ricarica fast e ultrafast (rispettivamente, con potenza fino a 50kW e fino a 350 kW) ai gestori di aeree di rifornimento sparse sul territorio italiano.

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L'obiettivo dell'intesa è ampliare l'attuale offerta delle stazioni di servizio, già oggi location attrezzate per molti servizi dedicati ai veicoli tradizionali e agli automobilisti, con centraline di ricarica per auto elettriche. "Gli associati di Assopetroli-Assoenergia rappresentano oltre il 60% delle stazioni di servizio collocate sulle strade italiane" ha dichiarato Andrea Rossetti, Presidente dell'Associazione. "Le aziende che rappresentiamo da sempre hanno manifestato dinamismo e proattività, contribuendo allo sviluppo della rete di distribuzione dei carburanti alternativi. Anche ora, di fronte ad un orizzonte normativo chiaro e tecnologicamente neutrale siamo pronti a fare la nostra parte, contribuendo per quella che è una causa comune. La sensibilità dell'associazione è infatti rivolta al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, con una transizione ecologica che sia economicamente e socialmente sostenibile. Soprattutto in questo particolare periodo vediamo come utile la convivenza di fonti e vettori che seguano un principio di neutralità tecnologica. I nostri associati, diffusi in maniera capillare sul territorio nazionale, potranno scegliere di entrare a fare parte del network di POWY, arricchendo la propria offerta con il servizio di ricarica per i veicoli elettrici".

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La convenzione di POWY dedicata agli associati di Assopetroli-Assoenergia prevede tre proposte differenti per soddisfare le diverse esigenze dei clienti. L'offerta Chiavi in mano vede POWY fornire le colonnine di ricarica e occuparsi integralmente dell'installazione e della gestione del servizio; l'offerta Co-investimento prevede invece il coinvolgimento delle singole imprese che si faranno carico di parte dei costi necessari per l'espletamento di alcune attività di gestione. Infine, l'opzione Senza Pensieri è una formula a zero rischi e zero costi, per cui POWY si farà carico di tutti i costi per la realizzazione, installazione e la gestione della stazione di ricarica.

"Affinché in Italia si possa costruire un sistema infrastrutturale di ricarica efficiente e ben distribuito, è necessaria l’installazione di colonnine anche nelle tradizionali stazioni di servizio. Vista la loro capillarità sul territorio e in quanto punti di sosta fondamentali nelle medie e lunghe percorrenze, possono infatti diventare luoghi strategici per tutti gli EV driver. Gli stessi fondi che verranno stanziati dal PNRR per l’installazione di nuove colonnine nei distributori di carburante ne sono una conferma. Cercare nuovi spazi per l’installazione di colonnine, passa in secondo piano quando abbiamo un asset già pronto, come i distributori, sia nei centri urbani che, soprattutto, lungo le autostrade. È da questa idea che nasce quindi la collaborazione con Assopetroli-Assoenergia, con cui offriamo agli associati l’opportunità di partecipare al cambiamento che sarà la base della mobilità del futuro" ha commentato Lodovico Cavazza Isolani, Chief Business Development Officer di Powy.

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A maggio 2022 POWY, ancora conosciuta come TheF Charging, annunciò un altro importante accordo, quello stilato assieme a Stellantis e Metropark per la realizzazione e l'ampliamento di un network pubblico per la ricarica dei veicoli elettrici. Tramite Metropark, che ne ha la gestione, il Gruppo FS Italiane ha infatti messo a disposizione i propri parcheggi per realizzare 600 punti di ricarica, alimentati da energia 100% rinnovabile, inizialmente in 50 aree di sosta adiacenti alle stazioni ferroviarie di maggior interesse.

Il network sarà disponibile per tutti i veicoli elettrici, con vantaggi esclusivi per i possessori di veicoli Stellantis.

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14 Commenti
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TorettoMilano17 Novembre 2022, 14:15 #1
su su muoviamoci, ottima notizia comunque
niky8917 Novembre 2022, 14:32 #2
Quando si muoverà l'Europa o un ente superiore per obbligare tutte le colonnine pubbliche di ricarica ad operare come i vecchi benzinai? Cioè pago con carta o altro e stop? No app, no registrazioni, ecc?
Takuya17 Novembre 2022, 14:37 #3
Originariamente inviato da: niky89
Quando si muoverà l'Europa o un ente superiore per obbligare tutte le colonnine pubbliche di ricarica ad operare come i vecchi benzinai? Cioè pago con carta o altro e stop? No app, no registrazioni, ecc?


Ma poi la profilazione come te la fanno?
niky8917 Novembre 2022, 14:48 #4
Originariamente inviato da: Takuya
Ma poi la profilazione come te la fanno?


Che chiedano ai circuiti Visa, Mastercard and co. Perderanno la profilazione di quei quattro che faranno ricarica coi contanti.
bonzoxxx17 Novembre 2022, 15:00 #5
Bene bene, su su che devo comprare la macchina a pile
Unax17 Novembre 2022, 16:59 #6
Originariamente inviato da: Takuya
Ma poi la profilazione come te la fanno?


vero se non possono più chiederti se vuoi gasolio o benzina come faranno a profilarti al massimo potranno chiederti vuoi elettricità da fonti riinnovabili o da fonti fossili
AarnMunro18 Novembre 2022, 06:46 #7
Figata!
Così posso stare tre ore fermo dal benzinaio a ricaricare... più la coda per farlo.
..Fabio18 Novembre 2022, 12:41 #8
Originariamente inviato da: AarnMunro
Figata!
Così posso stare tre ore fermo dal benzinaio a ricaricare... più la coda per farlo.


Mentre si viaggia tipicamente si carica alle fast, con quelle dell'articolo, a 350kW, ci metti 10/15 min a caricare.
Zappz18 Novembre 2022, 12:59 #9
Se dovessi lanciarmi in un nuovo business aprirei un bel soccorso stradale con furgoni dotati di booster/gruppo di continuità o quello che serve per fare ricariche rapide per strada, così da rapinare tutti i disperati che restano fermi con la batteria scarica...
bonzoxxx18 Novembre 2022, 13:21 #10
Originariamente inviato da: AarnMunro
Figata!
Così posso stare tre ore fermo dal benzinaio a ricaricare... più la coda per farlo.

Spero tu stia "solo" trollando...
Originariamente inviato da: ..Fabio
Mentre si viaggia tipicamente si carica alle fast, con quelle dell'articolo, a 350kW, ci metti 10/15 min a caricare.

Confermo, massimo 20/25 minuti ma se si arriva sotto il 10%.
Originariamente inviato da: Zappz
Se dovessi lanciarmi in un nuovo business aprirei un bel soccorso stradale con furgoni dotati di booster/gruppo di continuità o quello che serve per fare ricariche rapide per strada, così da rapinare tutti i disperati che restano fermi con la batteria scarica...

Hai un sacco di buone idee ultimamente, ci mettiamo in società?

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