Nonostante le polemiche, Elon Musk è rieletto nel consiglio Tesla con un plebiscito

Per tanti mesi Elon Musk è stato apertamente criticato da clienti e investitori Tesla, che lo accusavano di trascurare l'azienda in favore del suo nuovo "giocattolo", Twitter. Ma non solo, Musk era anche additato come uno dei responsabili del calo del titolo TSLA in borsa, per aver venduto azioni per miliardi di dollari, per ricavare i fondi necessari all'acquisizione del social network.

Più volte è stata chiesta la sua testa, o perlomeno l'elezione di un nuovo CEO per Tesla, lasciando Musk a ruoli dirigenziali più di secondo piano. Per questi motivi c'erano dubbi su una tranquilla rielezione nel consiglio di amministrazione di Tesla, cosa che invece è avvenuta.

Tesla ha ora rilasciato i dati delle votazioni degli azionisti, chiamati a decidere sul futuro del visionario sudafricano, e di altri due importanti membri del consiglio, Robyn Denholm e, soprattutto, JB Straubel. Faranno tutti parte del consiglio, ma i dati più interessanti sono quelli che riguardano Musk.

Il CEO è stato rieletto con 1.804.966.970 voti a favore e soli 86.064.052 contrari. Un consenso davvero ampissimo, che dimostra una rinnovata fiducia. Potrebbe aver portato molti voti a favore la mossa della scelta del nuovo CEO di Twitter, cosa che avrebbe convinto tanti azionisti circa il rinnovato interesse di Musk per Tesla.

Spiccano i voti contrari per la presidente Denholm, a quota 482.406.961, contro 1.399.563.540 a favore. Riceve invece per la prima volta un ampio consenso JB Straubel, figura chiave nella nascita dell'azienda, che porta a casa 1.629.080.812 e 261.498.153 contrari.

È interessante inoltre notare come lo stesso Straubel potrebbe essere una figura di spicco per una possibile futura elezione a CEO. Musk possiede circa 400 milioni di azioni, ed è plausibile credere che abbia votato a suo favore, rendendo dunque Straubel il membro con più consensi dagli azionisti.