Harman e Samsung fanno sul serio: display a tutta plancia sulle auto che verranno, e molto altro

Harman, da quasi quaranta anni, progetta e commercializza dispositivi per il mondo delle automobili, coprendo una vastissima serie di esigenze che vanno dai dispositivi audio e video fino alla connettività. Una definizione estremamente semplicistica che si comprende già dai numeri in gioco, come i 30.000 dipendenti e 7,2 miliardi di Dollari in termini di fatturato annuo.

Cosa succede quando una realtà così consolidata incontra il colosso Samsung, che ne ha finalizzato l'acquisizione circa 9 mesi fa? La sinergia produce qualcosa che sulla carta può essere difficilmente replicato da altre realtà, visto il know how e i potenziali investimenti in gioco. Ne abbiamo avuto un assaggio davvero appetitoso al CES di Las Vegas, dove Harman ha messo sul tavolo alcune soluzioni che arriveranno a breve di vetture di diversi marchi noti, sebbene non sia stato fatto il nome nemmeno di uno. Praticamente ogni esigenza dell'automotive viene soddisfatta, partendo dall'auto tradizionale fino a quella a guida autonoma, nei differenti livelli.

Una selle soluzioni più interessanti è il Digital Cockpit Concept, di fatto un cruscotto interamente digitale fatto di più schermi touch che sarà disponibile in diverse versioni. Quella che segue sarà la versione base, su cui hanno messo gli occhi molte aziende automobilistiche di prima grandezza.

Mostrato su una Mini Cabrio, questa soluzione è compatibile con diversi assistenti vocali e può ovviamente essere accoppiata al proprio smartphone, creando un'interazione davvero convincente. Importante: si tratta dell'unico dispositivo con cui si interfaccia il guidatore, motivo per cui integra tutte le funzionalità classiche di contachilometri, contagiri e via dicendo. Ovvio, cambia tutto a livello grafico e di interazione rispetto a un cruscotto normale, almeno per quelli a cui siamo abituati su auto di fascia economica e media. Il sistema operativo utilizzato è Android, anche in quattro istanze separate nel caso di alcune configurazioni.

La piattaforma e l'interfaccia è dunque quella presentata l'anno scorso proprio al CES, chiamata Harman Ignite, che qui però appare nella sua veste praticamente definitiva e pronta allì'integrazione in auto di serie. Lo scopo di Harman / Samsung è quello di offrire queste soluzioni pronte all'uso a quelle case che hanno deciso di non sviluppare internamente una propria versione, proponendo loro qualcosa di estremamente avanzato.

Lo vedremo già dal 2019. L'azienda però non si ferma a questo e guarda avanti, e anche molto. Digital Cockpit è un sistema molto scalabile e può integrarsi con altri sistemi sviluppati internamente nell'ottica della guida assistita e autonoma, nei differenti livelli. Un esempio di Digital Cockpit più avanzato era quello montato su una Maserati Gran Cabrio, che va ad occupare l'intera plancia.

Schermi OLED e QLED (ovviamente di Samsung) sono di fatto utilizzati senza risparmiarsi, mettendo a disposizione del guidatore e dei passeggeri praticamente qualsiasi cosa di cui abbiano bisogno, contando anche sulla connettività compatibile 5G e specifici livelli di personalizzazione.

Siamo rimasti volutamente vaghi sulle numerosissime funzionalità perché non basterebbero 10 pagine, come avrete intuito. La notizia interessante è quella che vede Samsung e Harman decisamente convinte a fare il proprio ingresso nel mondo dell'automobile passando dai nostri cruscotti e dai sistemi di controllo, motivo per cui seguiremo l'argomento molto da vicino. Oltre a questo vi sono almeno altre 20 novità Harman Samsung a questo CES, che cercheremo di condensare in altre notizie.