Kia Motors

KIA Motors offrirà il sistema di ricarica a 800 V per la sua vettura elettrica Imagine

di pubblicata il , alle 20:41 nel canale Soluzioni di ricarica KIA Motors offrirà il sistema di ricarica a 800 V per la sua vettura elettrica Imagine

Se fino ad oggi non sono trapelate informazioni a riguardo, da qualche giorno si ha la notizia che tale vettura sfrutterà un sistema di ricarica delle batterie ultraveloce a 800 V per un pieno di energia in tempi inferiori a 20 minuti in grado di offrire un'autonomia di poco inferiore ai 500 km

 

KIA Motors, ad inizio anno, aveva annunciato che nel corso del 2021 avrebbe lanciato Imagine la sua prima vettura su piattaforma esclusivamente elettrica, la quale, come da alcune immagini diffuse, dovrebbe essere una berlina con una struttura abbastanza alta in stile crossover.

Se fino ad oggi non sono trapelate informazioni a riguardo, da qualche giorno si ha la notizia che tale vettura sfrutterà un sistema di ricarica delle batterie ultraveloce a 800 V per un pieno di energia in tempi inferiori a 20 minuti in grado di offrire un'autonomia di poco inferiore ai 500 km.

Un sistema già visto ad esempio sulla Porsche Taycan ed annunciato da GM anche per il suo progetto di Hummer EV, una tecnologia che sicuramente è in grado di offrire ottime prestazioni di ricarica e con KIA potrebbe fare la propria comparsa anche su modello comunque premium ma decisamente più accessibile.


Clicca per ingrandire

Carlos Lahoz, direttore marketing di KIA Europe, ha sottolineato come l'azienda voglia rendere il suo primo EV una concentrato di tecnologia:

"È importante fare una dichiarazione. Ogni produttore ha bisogno di un'auto "zero" che stabilisca il ritmo per qualunque cosa stia arrivando. Stiamo per lanciare 11 auto elettriche entro il 2025 , e questo è il primo trampolino di lancio per quello che la nuova Kia sta per offrire ai consumatori. La tecnologia all'avanguardia non ha bisogno di prezzi premium e marchi esclusivi"


Clicca per ingrandire

Sistemi di ricarica ad 800 V potrebbero rappresentare uno standard al quale il mercato delle vetture elettriche potrebbe ben presto puntare per uniformare il settore ed offrire agli utenti un valido sistema per "fare il pieno" in tempi relativamente contenuti, ad ogni modo rappresentano un nuovo tipo di infrastruttura elettrica che, almeno per il momento non è per niente diffusa sul territorio ma può costituire un punto di partenza tecnico per lo sviluppo di una valida rete di colonnine.

3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
niky8914 Maggio 2020, 23:30 #1
Anche Porsche millantava questi tempi di ricarica.
Strato154115 Maggio 2020, 11:30 #2
Possono produrre tutte le auto elettriche che vogliono ma senza una rete di ricarica rapida ed efficace (l'unica attualmente è Tesla a fornirla) si fa poco...
Almeno finché non si faranno veri salti da gigante sulle batterie del tipo 800-1000km di autonomia a metà del peso attuale e magari riciclabili al 100%..
pipperon15 Maggio 2020, 12:51 #3
500Km sono circa 100KWh.
con le perdite di cavi, CB e simili parliamo di 120 almeno
in 20 minuti sono 360KW.
a 800V sono 450A

al di la di portare 360KW in citta' a raffica, stiamo sempre parlando di una "colonnina" che ha un trasfo ENORME e COSTOSO.
Per una zona residenziale con una decina di queste in ricarica parliamo di 4MW ovvero tralicci in alta tensione e simili.

Poi parliamo di 450A, che vorrei ricordare non sono proprio maneggevoli.
Salvo che vogliamo mandare i cavi in cottura raffreddandoli con liquidi (e vuol dire che le perdite aggiuntive divengono piuttosto alte, siamo sicuri che sia furbo?) altrimenti stiamo parlando di spranghe di rame da infilare a mo di spade nella vettura.

Perche non solo un cavo di rame da 240mm^2 x2 e' un po grossino(parliamo di una cosuccia da 25cm di diametro)
ma stiamo parlando anche che il rame pesa uno sproposito: te la vedo la ragazzina alzare 30Kg di conduttore ed infilarlo.
Inoltre sarebbe il caso con tale affare di allontanarsi: 450A se staccano di colpo con un cavo a bassa resistivita' possono produrre una FEM tale da farti male.

800V poi, non e' neppure quello molto maneggevole.
in caso di abbassamento della rigidita' dielettrica (calore, scintille...) puo' divenire perniciosa e necessita di costosi sistemi per evitare che possa diventare problematica.


Mi chiedo chi paghera' tutte queste infrastrutture da ricchi, perché le auto, al confronto, sono regalate.
Costava meno farle andare a crystal, la Louis Rœderer al confronto e' da povery...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^