Biennio 2023-2024: fondi azzerati per le piste ciclabili

di pubblicata il , alle 08:01 nel canale Urban Mobility Biennio 2023-2024: fondi azzerati per le piste ciclabili

Nel testo della legge di bilancio 2023 è presente il definanziamento totale del Fondo per la ciclabilità urbana. A partire dal primo gennaio 2023 lo Stato non potrà tutelare la sicurezza dei cittadini ciclisti

 
80 Commenti
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Marko#8805 Dicembre 2022, 09:35 #21
Originariamente inviato da: Simonex84
come se non si fosse mai visto un ciclista senza mani che messaggia allegramente su WA....

Le minchiate le fanno entrambi, solo che "ciclista VS auto" finisce con solo un esito possibile, un po' più di intelligenza e di istinto di sopravvivenza da parte di chi pedala non guasterebbe.....


Per ogni ciclista che usa il telefono andando senza mani ci sono centinaia di automobilisti che vanno in macchina guardando il telefono.
Non è proprio paragonabile dai.

Che le minchiate le facciano entrambi è vero, che la lotta auto vs bici sia sterile lo è altrettanto.
Marco7105 Dicembre 2022, 09:38 #22

Certo Marko...

...che è come scrivi. Solita prassi e solfa...
Dall'alto si fornisce materiale in continuazione per alimentare le già endemiche e croniche divisioni sociali su tutto.
Perché fa comodo nelle alte sfere sia così...eh.
Ma la gente anche in ambito politico studi o non studi non gliela fa proprio...si divide, parcellizza e via.

Marco71
Simonex8405 Dicembre 2022, 09:43 #23
Originariamente inviato da: Marco71
...chi ti ha detto di no ovvero che anche in bicicletta non si deve usare il telefono...
Ma dalla risposta stizzita arguisco che ti sei subito sentito chiamato in causa.
Ti avrei fatto vedere ieri un tipo qui a Lucca, zona considerata campagna eh...automobilone di lunghezza fuori-tutta dieci metri, piazzato in mezzo alla carreggiata con lo smartphone di diagonale dieci pollici in mano a spippolare...e la gente me incluso fermi ad aspettare che disimpegnasse la via.

Quindi...nel computo è meglio starsene zitti.

Marco71


Se vuoi possiamo andare avanti tutto il giorno con gli esempi

Il branco di ciclisti che mi occupa tutta la carreggiata della litoranea, rendendo di fatto impossibile il sorpasso e costringendomi ad andare a 30km/h, come la consideriamo?

Dai su chiudiamola qua, ho semplicemente detto che, al netto di tutto, quando avviene un incidente tra auto e bici è il ciclista che finisce in ospedale o peggio, quindi, un po' più di cervello quando si va a pedalare farebbe bene a tutti, prima di tutto ai ciclisti stessi.
NewEconomy05 Dicembre 2022, 09:44 #24
Ottimo l'azzeramento dei fondi

Almeno si eviterà un pò di mangiatoia ed il fatto di avere piste ciclabili in mezzo alle scatole dove ci devono passare le macchine.
cronos199005 Dicembre 2022, 09:46 #25
Originariamente inviato da: Paganetor
l'obbligo di uso delle luci c'è da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima dell'alba (oltre all'utilizzo di giubbino riflettente), in presenza di scarsa visibilità (pioggia, nebbia) e in galleria.

E' il classico inghippo all'italiana: come fai a usarli in caso di necessità se non le hai almeno installate?
Mica c'è scritto da qualche parte che la gente acquista le biciclette per usarle durante la notte. La stragrande maggioranza delle persone le usa di giorno col bel tempo. Se poi hai certe necessità le installi.

Non è un "inghippo all'italiana", molto più semplicemente se hai determinate esigenze fai quel che devi per essere in regola; se non lo sei e trovi il vigile attento ti becchi le sanzioni che meriti. Se uso la bicicletta col bel tempo di giorno non ho alcun obbligo di luci, per cui non devo per forza installarle.
Ragerino05 Dicembre 2022, 10:00 #26
Solite polemiche inutili da parte di gente che non ha mai preso in mano una bici.
Il discorso del 'eh ma dovete usare la ciclabile' fa scappar da ridere, visto che sono in genere strette, piene di gente a piedi, manto stradale distrutto, ed interrotte da stop ogni 50 metri. Si fa tutto a c@zzo di cane in Italia, solo poche città hanno reti ciclabili degne di questo nome. E ovviamente il 99% dei percorsi fuori dalle grosse città non ha le ciclabili.
Il problema è che un ciclista indisciplinato, al massimo si fa male. Un automobilista indisciplinato diventa un assassino in men che non si dica.
Sono un meccanico di biciclette, e solo nell'ultima settimana me ne hanno portate QUATTRO, investite da automobili che non hanno rispettato precedenze.
Vogliamo parlare di Rebellin, ammazzato da un camionista una settimana fa? Parliamo di uno che faceva il professionista, mica l'ultimo arrivato.
Quasi tutti quelli che vanno in bici, hanno la patente, il problema è sempre l'educazione civica. Personalmente vado pure in moto, e se non guidassi tenendo conto che tutte le auto cercano di uccidermi a priori, probabilmente non sarei qui a scrivere, ma sotto terra da un pezzo.
Paganetor05 Dicembre 2022, 10:04 #27
io però mi domando perché le persone, prima di attraversare sulle strisce pedonali, guardino comunque se arriva qualcuno un po' "allegrotto" anziché passare a occhi chiusi visto che hanno la precedenza...

o perché, pur avendo la precedenza in auto, se vedo qualcuno che arriva e chiaramente non ha intenzione di rallentare o fermarsi, allora freno io per evitare l'incidente anziché buttarmi in mezzo alla strada...

lo stesso mi aspetterei dalle categorie più fragili, come ciclisti, "monopattinisti" e pedoni, che in uno scontro con un mezzo a motore avrebbero la peggio (pur essendo magari dalla parte della ragione, ma non diamolo per scontato).

La luce accesa ti rende più visibile, una condotta di guida prudente ti evita un infortunio, il rispetto del codice della strada consente di evitare un incidente.

E se finisci sotto le ruote di una macchina (o di un tram, come purtroppo è successo a un ragazzino di 14 anni a Milano qualche settimana fa), chi si fa male non è certo il guidatore del mezzo, ma il ciclista/pedone/quello che è...

Davvero, a me pare che un po' più di buonsenso ridurrebbe gran parte dei problemi.

E, lo ribadisco ancora una volta, ci vorrebbe una politica di tolleranza zero nei confronti di chi viola le regole in strada.
Giouncino05 Dicembre 2022, 10:10 #28
io vado in bici a lavoro tutti i giorni (30Km al giorno) e nel we in MTB (all mountain/enduro).
Ebbene andare in bici a lavoro è decisamente più "avventuroso" e pericoloso delle discese a rotta di collo che vado a fare in mtb sulle alpi nei fine settimana...
Zappz05 Dicembre 2022, 10:18 #29
Originariamente inviato da: Giouncino
io vado in bici a lavoro tutti i giorni (30Km al giorno) e nel we in MTB (all mountain/enduro).
Ebbene andare in bici a lavoro è decisamente più "avventuroso" e pericoloso delle discese a rotta di collo che vado a fare in mtb sulle alpi nei fine settimana...


Ecco, io andrei molto volentieri al lavoro in bici, ma non lo faccio perché dovrei fare strade troppo pericolose.
Paganetor05 Dicembre 2022, 10:29 #30
a maggior ragione, prima di costruire nuove piste ciclabili inutilizzabili (parcheggi selvaggi, buche, pali della luce ecc.) si dovrebbe lavorare per ripristinare l'uso di quelle esistenti.

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