Le energie rinnovabili saranno la prima fonte di energia al mondo nel 2025

di pubblicata il , alle 17:48 nel canale Energie Rinnovabili Le energie rinnovabili saranno la prima fonte di energia al mondo nel 2025

Secondo il nuovo rapporto sul mercato dell'elettricità dell'Agenzia internazionale dell'energia (Iea) il sorpasso delle energie rinnovabili rispetto al carbone avverrà nel 2025. Allo stesso tempo, arrivano dati non altrettanto lusinghieri per quanto riguarda la produzione di energia da rinnovabili in Italia

 
24 Commenti
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Ginopilot13 Febbraio 2023, 13:56 #21
Originariamente inviato da: Personaggio
Il nucleare francese è una panacea per tutta europa, di notte quasi te la regalano. Quest'inverno essendoci vari reattori spenti, non è a buon mercato come altre volte, e infatti non stiamo importando nulla. L'importazione dal nucleare è una scelta economica, non siamo mica costretti a farlo


Dismettendo anzitempo le centrali termoelettriche, si. Altrimenti che senso avrebbe passare le auto all'elettrico?
I francesi non ci regalano nulla e stanno progressivamente riducendo la produzione da nucleare.
Podz13 Febbraio 2023, 19:57 #22
Originariamente inviato da: Personaggio
qualsiasi sistemi utilizzi che preveda come vettore di calore, l'acqua, avrà dei tubi che passeranno sotto i pavimenti o nelle pareti e la temperatura viene trattenuta dalle pareti, inoltre una volta spenta la fonte di calore, l'acqua mantiene la temperatura per molte ore. Se usi la sola aria, le mura non si riscaldano, e una volta spenta l'aria calda, l'aria riprende torna alla temperatura originale in pochissimi minuti e il cemento è sempre rimasto alla temperatura originali, non si è mai scaldato.

Però nel riscaldamento tramite caloriferi, a differenza di quello a pavimento o a parete, la superficie radiante immurata è davvero minima rispetto a quella dei radiatori (che si raffreddano in meno di 1 ora se di acciaio o alluminio). Sull'efficienza dei sistemi non mi esprimo, ma non sono così convinto che il riscaldamento delle mura sia tanto differente rispetto al riscaldamento ad aria.
Personaggio13 Febbraio 2023, 20:50 #23
Originariamente inviato da: Podz
Però nel riscaldamento tramite caloriferi, a differenza di quello a pavimento o a parete, la superficie radiante immurata è davvero minima rispetto a quella dei radiatori (che si raffreddano in meno di 1 ora se di acciaio o alluminio). Sull'efficienza dei sistemi non mi esprimo, ma non sono così convinto che il riscaldamento delle mura sia tanto differente rispetto al riscaldamento ad aria.


io non uso mai il riscaldamento, grazie agli appartamenti ai lati del mio, che me lo riscaldano. le mura di casa mia, in comune con gli altri due appartamenti, hanno di inverno 26/27 gradi (misurate col termometro laser)
Ho vissuto 2 anni a Siviglia e non facevo sto grande freddo, lì non usano il riscaldamento a gas, ma cmq riscaldare casa col climatizzatore era tosto, quelle 2 settimane di freddo (con minime che cmq non andavano sotto i 5 gradi) lo dovevo tenere acceso H24, altrimenti casa precipitava velocemente a 12/13 gradi.

Cmq l'acqua si sa che trattiene molto più la temperatura dell'aria
Ginopilot14 Febbraio 2023, 09:51 #24
Originariamente inviato da: Personaggio
io non uso mai il riscaldamento, grazie agli appartamenti ai lati del mio, che me lo riscaldano. le mura di casa mia, in comune con gli altri due appartamenti, hanno di inverno 26/27 gradi (misurate col termometro laser)
Ho vissuto 2 anni a Siviglia e non facevo sto grande freddo, lì non usano il riscaldamento a gas, ma cmq riscaldare casa col climatizzatore era tosto, quelle 2 settimane di freddo (con minime che cmq non andavano sotto i 5 gradi) lo dovevo tenere acceso H24, altrimenti casa precipitava velocemente a 12/13 gradi.

Cmq l'acqua si sa che trattiene molto più la temperatura dell'aria


E' piu' un problema di comfort che di efficienza. L'involucro raggiungerà una temperatura piu' vicina all'interno che all'esterno. Ci sono diagrammi per studiare l'andamento delle temperature sulla base dei materiali. Scaldare direttamente i muri o il pavimento da un maggior comfort, ma bisogna stare attenti a coibentarle molto bene, altrimenti disperderanno calore anche all'esterno e diminuira' l'efficienza. A parita' di efficienza nella produzione di calore, in un'ottica di riduzione dei consumi, conviene sempre scaldare ciò che e' lontano dall'involucro esterno.

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