Nuovi incentivi auto, si parte da oggi. Dubbi su ordini già effettuati e tempi di consegna

Nuovi incentivi auto, si parte da oggi. Dubbi su ordini già effettuati e tempi di consegna

I concessionari potranno iniziare da oggi ad applicare lo sconto previsto, caricando i contratti non appena la piattaforma sarà operativa. Restano dubbi su vecchi ordini e limite dei tempi di consegna

di pubblicata il , alle 09:38 nel canale Mercato
 

Secondo quanto confermato dal MISE a diversi organi di stampa italiani, il decreto dei nuovi incentivi per l'acquisto di autovetture poco o non inquinanti sarà pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, e sarà subito attivo, motivo per cui i concessionari e i venditori potranno iniziare ad applicare gli sconti previsti.

La piattaforma digitale non è tuttavia pronta, e sembra lo sarà non prima del 25 maggio, con i contratti che dunque verranno caricati in un secondo momento. Da quanto si apprende, però, vengono considerati appunto idonei i contratti a partire dal 16 maggio, mentre sono migliaia i clienti con auto già recapitate in concessionaria, che attendevano l'immatricolazione per usufruire proprio degli incentivi.

Non è chiaro dunque come verranno gestite queste vendite, i cui contratti sono ovviamente antecedenti il 16 maggio, a meno che non vengano compilati dei contratti "fittizi" appena prima della consegna.

Incentivi

C'è inoltre il dubbio riguardante i tempi di consegna massimi, per far sì che l'accesso agli incentivi non decada. I 180 giorni previsti sembrano un lasso di tempo troppo limitato, visti i problemi attuali delle catene di montaggio, che hanno a che fare con shortage di chip e carenza di materie prime e componenti. Per questi motivi spesso le consegne sono a 9 mesi, e anche oltre per determinate configurazioni, ed è un discorso che vale praticamente per tutti i marchi.

Ricordiamo che il nuovo decreto prevede quanto segue:

  • Auto con emissioni 0-20 g/km di CO2 e fino a 35 mila euro + IVA: 3 mila euro senza rottamazione - 5 mila euro con rottamazione
  • Auto con emissioni 21-60 g/km di CO2 e fino a 45 mila euro + IVA: 2 mila euro senza rottamazione - 4 mila euro con rottamazione
  • Auto con emissioni 61-135 g/km di CO2 e fino a 35 mila euro + IVA: 2 mila euro con rottamazione obbligatoria

Per quest'ultima categoria, che include tantissime vetture Euro 6, ed in generale molte mild hybrid e full hybrid, si teme inoltre un "click day", con il rischio che i fondi, 170 milioni di euro per il 2022, possano esaurirsi subito.

In alcuni nostri articoli avevamo visto come alcune case possano beneficiare maggiormente di questi incentivi, come nel caso di Hyundai, con elettriche, ibride e Euro 6, ma soprattutto Stellantis, che si ritrova con praticamente tutte le sue elettriche e plug-in incluse nella lista.

4 Commenti
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Collision16 Maggio 2022, 09:58 #1
Il click day.
Spyto16 Maggio 2022, 10:08 #2
Ho chiamato adesso il concessionario e non sanno ancora nulla. Appena ha info mi chiamerà per firmare visto che l’auto BEV è ferma a piazzale da quasi un mese.
ShinyDiscoBoy16 Maggio 2022, 16:21 #3
Anch'io aspetto il click-day che ho già pagato la caparra per la mia nuova auto GPL
ninja75016 Maggio 2022, 16:30 #4
sempre stato contrario a questo drogare il mercato dell'auto per di più quasi soltanto elettriche e quasi soltanto rottamando

io sto perfezionando l'acquisto di una ibrida permutando la mia euro5 a gasolio e l'incentivo in questo caso è 0

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