Le turbine eoliche rilasciano un inquinante, che riduce la fertilità entrando nel ciclo alimentare. L'allarme dalla Norvegia

di pubblicata il , alle 11:27 nel canale Energie Rinnovabili Le turbine eoliche rilasciano un inquinante, che riduce la fertilità entrando nel ciclo alimentare. L'allarme dalla Norvegia

Desta preoccupazione la ricerca dell'Agenzia norvegese per la protezione dell'ambiente, secondo cui le microplastiche derivate dal deterioramento delle pale eoliche fanno da cavallo di troia per pericolosi inquinanti, fino ad entrare nell'organismo umano e animale

 
54 Commenti
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mmorselli16 Ottobre 2021, 15:02 #21
Originariamente inviato da: euscar
Io ho scelto di non averne (almeno per ora, ma penso anche per il futuro), soprattutto perché mi rincrescerebbe un casino farlo crescere in questo mondo di m@@@a.


Oh, finalmente un teorico dell'estinzione coerente. Questo è l'unico modo per estinguersi, non l'inquinamento, il riscaldamento globale o i meteoriti, per estinguersi l'unica via è smettere di fare figli, un sacrosanto diritto di ogni persona.
euscar16 Ottobre 2021, 15:26 #22
Originariamente inviato da: mmorselli
Oh, finalmente un teorico dell'estinzione coerente. Questo è l'unico modo per estinguersi, non l'inquinamento, il riscaldamento globale o i meteoriti, per estinguersi l'unica via è smettere di fare figli, un sacrosanto diritto di ogni persona.


Per me la coerenza è tutto
schwalbe16 Ottobre 2021, 16:10 #23
Originariamente inviato da: popye
Questo perché madre natura (molto più antica e saggia del genere umano) tende a mantenere ciò da cui trae beneficio ed estingue ciò che è nocivo,se qualcosa fatto dall'uomo avesse effetti positivi la natura l'avrebbe "inventato" prima di noi.

E questa è una perla.
La Natura non ha intelligenza, e non sceglie niente, è solo un equilibrio che arriva per casi fortuiti, ed è sempre stata mutevole nel tempo.
Solo qualcosa di cosmico può portare alla fine della vita sulla Terra, e qua non dipende da noi.
Che poi in quella vita noi ci continuiamo a far parte, è altro discorso.
mmorselli16 Ottobre 2021, 16:24 #24
Originariamente inviato da: popye
Questo perché madre natura (molto più antica e saggia del genere umano) tende a mantenere ciò da cui trae beneficio ed estingue ciò che è nocivo


Nocivo per chi? La natura è un concetto, non ha necessità o desideri da soddisfare. Quando il nostro pianeta è stato invaso da creature che emettevano ossigeno al punto da modificare tutta l'atmosfera, 2.45 miliardi di anni fa, tutte le creature anaerobiche sono morte, intossicate, per quello che noi chiameremmo inquinamento. Non è stata una cosa buona o cattiva, è stato e basta, non c'è stato un migliore o peggiore beneficio, solo un cambiamento.

A me interessa cosa è positivo per me, per l'umanità, non cosa è buono per la natura. Quello mi interessa solo se ha effetti positivi sul nostro benessere, altrimenti può andare all'inferno.

Quello che so della natura è che, presto o tardi, mi ucciderà, è responsabile della mia mortalità, e questo mi basta per considerarla un nemico da combattere, e non un alleato.

se qualcosa fatto dall'uomo avesse effetti positivi la natura l'avrebbe "inventato" prima di noi.


La natura inventa i virus, l'uomo inventa i vaccini... Non mi sembra che il tuo discorso stia molto in piedi.


Mettiamoci l'animo in pace presto o tardi il genere umano sparirà dalla faccia della terra.


Genio! Non sparirà solo il genere umano, sparirà anche la Terra prima o poi. Ma c'è tempo, e quel tempo possiamo riempirlo di benessere e progresso, così magari non avremo neppure più bisogno, un giorno, di una terra.
mmorselli16 Ottobre 2021, 16:25 #25
Originariamente inviato da: schwalbe
Che poi in quella vita noi ci continuiamo a far parte, è altro discorso.


Far parte di qualcosa senza mantenere la coscienza è totalmente inutile. Senza coscienza non sei diverso da un sasso.
schwalbe16 Ottobre 2021, 18:08 #26
Originariamente inviato da: mmorselli
Far parte di qualcosa senza mantenere la coscienza è totalmente inutile. Senza coscienza non sei diverso da un sasso.

Non ho capito bene del perché mi hai citato ma son d'accordo.
Io intendevo che potremmo estinguerci anche per nostre colpe, ma la Natura fa il suo corso come ha sempre fatto, e la vita ci sarà anche dopo.

Poi io sono per la vita. Reclamo la mia parte di risorse per vivere e nella miglior maniera possibile, come fanno poi tutte le specie viventi.
Il discorso che io mi devo sacrificare per non alterare la Natura non lo accetto, perché la stessa Natura può mandarmi al creatore per far vivere qualcos'altro, da una zanzara a uno squalo, da un leone a un batterio o un virus!
Tedturb016 Ottobre 2021, 20:38 #27
Originariamente inviato da: voodooFX
esatto a loro non interessa nessun tipo di sostenibilità o se sono in grado di sfamarli e crescerli come si deve, figuriamoci l'impatto ambientale

chi perché lo dice il Libbro, chi per "cultura", l'unica cosa importante è sfornarne tanti... e non ci vuole un genio a capire come andrà a finire.

cmq penso che nel 2021 non si possa parlare di queste cose perché infrange tutte le regole dell'ipocrisia, del buonismo e del politically correct fino alla morte, quindi


La societa' moderna (quella che fusaro definirebbe globalitarismo) si comporta esattamente come un figlio unico di genitori milionari, alla paris hilton o anche peggio.
Qualcuno che non ha dovuto sudare per costruire un posto decente per vivere e adesso e' felice e contento a seguire il mainstream che contro il suo interesse gli impone immigrazione, sussidi per gli immigrati, reddito di cittadinanza, pressione sociale per guadagnare il piu possibile con minori vincoli morali possibili, assuefazione alla dopamina con conseguente aumento esponenziale di consumi di stupefacenti, ricerca di approvazione e status sociale, tramite tatuaggi, cani, SUV, e quant'altro.

D'altra parte, per citare un mio aforisma, questo posto e' (diventato) quello che e' perche gli abitanti sono (diventati) quello che sono.
Notturnia17 Ottobre 2021, 00:24 #28
CVD..

https://www.ansa.it/canale_ambiente...2aecbdf95b.html

Per anni, e ancora adesso, lo stato ha sovvenzionato come eco sostenibili le caldaie a legna e pellets.. e tadam.. sono la prima fonte di inquinamento in Europa... e vai.. altro che camion e auto.. finalmente qualcuno rimette in discussione la cosa
euscar17 Ottobre 2021, 00:29 #29
Originariamente inviato da: Notturnia
CVD..

https://www.ansa.it/canale_ambiente...2aecbdf95b.html

Per anni, e ancora adesso, lo stato ha sovvenzionato come eco sostenibili le caldaie a legna e pellets.. e tadam.. sono la prima fonte di inquinamento in Europa... e vai.. altro che camion e auto.. finalmente qualcuno rimette in discussione la cosa


Beh, ma almeno una sottile differenza c'è: la legna fa parte di un circuito teoricamente a emissione nulla di CO2 (se si fanno ricrescere altrettante piante corrispondenti alla legna bruciata più quelle per pareggiare il trasporto), mentre il petrolio o il carbone usato per tutti gli altri scopi non fanno altro che immettere CO2 intrappolata nel sottosuolo.
mmorselli17 Ottobre 2021, 00:53 #30
Originariamente inviato da: euscar
Beh, ma almeno una sottile differenza c'è: la legna fa parte di un circuito teoricamente a emissione nulla di CO2 (se si fanno ricrescere altrettante piante corrispondenti alla legna bruciata più quelle per pareggiare il trasporto), mentre il petrolio o il carbone usato per tutti gli altri scopi non fanno altro che immettere CO2 intrappolata nel sottosuolo.


Tra l'altro si parla di polveri sottili non-poi-così-sottili, il PM10 insieme al quale il corpo umano si è evoluto (incendi, vulcani, falò...) e ha imparato a difendersi, non è una boccata di salute, ma è un pericolo molto diverso dal particolato molto più sottile che si crea solo con fenomeni non naturali, come i processi industriali o i motori termici delle auto. Più il particolato è sottile è più è facile che superi la membrana cellulare e interferisca con il DNA

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